Buone notizie per tantissimi studenti italiani: il bonus gite scolastiche adesso può essere anche richiesto con ISEE più alto.
Ogni anno gli istituti scolastici di ogni ordine organizzano delle gite o, per meglio dire, dei viaggi di istruzione. Solitamente, a partire dalle scuole secondarie di primo e di secondo grado, questi hanno una durata variabile che va dai tre giorni ad una settimana e ciò, ovviamente, comporta anche un importante budget da parte delle famiglie.
Capita spesso che molti studenti non possano partecipare alle gite di istruzione proprio per tale motivo, ovvero per la mancanza di soldi da parte della famiglia, che non può permettersi il viaggio per il figlio. Fortunatamente, però, per questi nuclei, esiste il bonus gite scolastiche e, da oggi, è possibile richiederlo anche con un ISEE maggiore rispetto lo scorso anno.
A partire dal 27 marzo è nuovamente possibile richiedere il bonus gite scolastiche di 150 euro per l’anno 2023-2024. La platea dei beneficiari è stata ampliata: ora possono presentare domanda le famiglie con ISEE fino a 15.000 euro; lo scorso anno il limite previsto per ottenere il bonus era di 5.000 euro.
Per poter ottenere l’incentivo, bisogna soddisfare alcuni requisiti. Tra cui essere studenti di scuola secondaria di secondo grado (superiori) e avere, come detto, un ISEE familiare in corso di validità fino a 15.000 euro. La domanda per ricevere il bonus può essere presentata per più alunni dello stesso nucleo familiare.
La richiesta deve essere effettuata entro il 31 maggio esclusivamente in modalità telematica, attraverso la piattaforma Unica del Ministero dell’Istruzione, accedendo con le proprie credenziali Spid, Cie, Cns o eIDas. Bisogna poi andare nell’area “Famiglie e studenti” e richiedere l’agevolazione nella sezione “Servizi” sotto la voce “Agevolazioni”, ambito “Viaggio di istruzione”.
L’esito della domanda è immediato, mentre l’importo spettante sarà comunicato in seguito, una volta raccolte tutte le istanze. Le risorse saranno ripartite equamente tra gli studenti fino a un massimo di 150 euro. Il bonus può essere utilizzato per le gite scolastiche e i viaggi di istruzione in programma entro la fine dell’anno 2023-2024, oltre che per ottenere il rimborso spese per quelli già effettuati.
Ricordiamo anche che esiste una detrazione per le spese scolastiche di cui beneficiare in dichiarazione dei redditi. Le famiglie che, invece, hanno già presentato domanda per il bonus con ISEE inferiore a 5.000 euro non devono fare nulla, dal momento che la richiesta sarà automaticamente riconsiderata in base al nuovo limite.