L’esenzione ticket segnala un nuovo limite di reddito per accedere agli esami medici e visite gratuite: attenzione alle soglie stabilite.
Il Sistema Sanitario Nazionale ha l’obiettivo di coprire i costi per le fasce indigenti o per i cittadini che hanno delle specifiche esigenze, come gli anziani. Per questo motivo bisogna conoscere il nuovo limite stabilito che consente di accedere agli esami medici e alle visite gratuite, al fine di poter gestire al meglio il supporto alla spesa sanitaria.
Il ticket sanitario è uno strumento decisamente utile per le visite specialistiche, di prevenzione, esami e diagnostica generale. A seconda della tipologia consente di poter ottenere una riduzione parziale o un’esenzione completa dal pagamento della cifra stabilita. In questo scenario entra un nuovo limite da dover rispettare al fine di ottenere l’esenzione del ticket.
Esenzione ticket: come ottenere il codice E02 nel 2024
Tutti i cittadini se soddisfano i requisiti dei vari codici possono fare richiesta all’ASL di competenza oppure direttamente online se si è residenti in quelle Regioni che hanno abilitato l’apposito servizio. Per avere l’esenzione del ticket basta avere un ISEE aggiornato e i documenti delle persone che ne hanno diritto. Quindi non serve allegare la prova economica alla domanda, dato che i controlli vengono eseguiti successivamente.
I codici di esenzione sono diversi, tra questi c’è quello E02 che si rivolge a disoccupati e familiari a carico, in un nucleo familiare con un reddito entro gli 8.263,31 euro, aumentato fino a 11.362,05 euro per coniuge a carico e 516,46 euro per ogni figlio. Le cifre non sono state modificate rispetto all’anno precedente e per questo coloro che ne hanno beneficiato possono fare nuovamente domanda. Questa deve essere presentata ogni anno dato che si lega a una condizione economica.
Si ricordi che tutta la famiglia può aderire a questo beneficio. Ad affiancare i ticket nazionali, riconosciuti allo stesso modo in ogni regione, ci sono anche le disposizioni locali che possono differenziare nel codice. In questo caso bisogna rivolgersi al medico di base oppure all’ASL territoriale per avere maggiori informazioni al fine di ricevere il modulo da presentare. Dopo aver presentato la domanda vengono avviati i controlli per certificare la veridicità delle informazioni dichiarate. Chi utilizza un ticket sanitario non dovuto sarà obbligato non solo a pagare una multa, ma anche tutte quelle somme utilizzate nel corso del tempo.