GROTTAMMARE, Condizionato dall’emergenza Covid-19, con investimenti rinviati per evitare tagli alle politiche sociali. Così è il Bilancio 2020 del comune di Grottammare, documento finanziario presentato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale, del valore complessivo di € 34.221.322,77.
Le voci di maggior peso sono relative a spese correnti e rimborso rata mutui per € 16.210.069,05 e spese di investimento per € 5.363.108,74.
Il documento non presenta continuità con i bilanci passati, in quanto tiene conto delle possibili conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso. Per questo motivo, su alcune scelte impostate all’inizio dell’anno, il comune ha dovuto fare un passo indietro: è il caso di investimenti significativi come la riqualificazione del lungomare centro e la sopraelevazione dell’edificio scolastico in via Marche, che sono stati rinviati a fine anno, per evitare riduzioni alle risorse del Sociale.
“Gli effetti di questa pandemia sull’economia nazionale e dunque sui bilanci dell’ente non è ancora nota – si legge nella nota integrativa al bilancio redatta dalla Giunta -, come non sono noti gli strumenti a sostegno dei Comuni che il Governo vorrà mettere in atto. Nei mesi successivi, pertanto, sarà necessario porre ancora più attenzione agli equilibri di bilancio.”
L’ incertezza è riscontrabile nelle voci di entrata. Se per quelle riferite ai servizi a domanda individuale è possibile stimarne l’entità, calcolando il minor gettito (ad esempio i buoni mensa di circa il 20%; i servizi demografici di circa il 50%), per altre, le previsioni sono impensabili allo stato attuale.
E’ il caso delle stime sugli incassi dei tributi maggiori (IMU, TARI, Addizionale comunale), che nel 2019 hanno rappresentato circa il 60% delle entrate correnti dell’Ente.
“Questa crisi modifica gli orizzonti delle amministrazioni, costringendole a rinunciare a investimenti di lungo periodo – dichiara il sindaco Enrico Piergallini- Il bilancio di previsione di quest’anno è fortemente segnato dall’emergenza Covid-19, come tutti i bilanci dei Comuni italiani.
Abbiamo costruito una cornice complessiva più flessibile rispetto agli scorsi anni, ciò significa che quasi ogni mese sarà necessario variare questo documento finanziario per aggiornarlo costantemente alla situazione nazionale eccezionale nonché alle normative quasi quotidiane che provengono dal Governo centrale.
Su questo aspetto il comune di Grottammare, come tanti enti locali, sta portando avanti battaglie attraverso l’Anci, per fare in modo che il Governo prenda atto della profonda situazione di crisi che i Comuni saranno costretti ad affrontare nei prossimi mesi.
A tutti gli effetti, questa crisi è un infarto per l’economia e la società delle comunità locali. Questo significa immaginare che non sarà recuperabile, in breve tempo, il livello standard dei servizi e dei progetti che i Comuni erogavano fino a qualche mese fa. Insomma, nei prossimi anni non potremo più immaginare la crescita delle comunità, dovremo piuttosto curarne le ferite”.
“E’ un documento che dovrà essere tenuto sotto controllo in maniera serrata – conferma l’assessore all’Ottimizzazione delle risorse, Alessandro Rocchi -. Gli equilibri di bilancio dovranno essere continuamente monitorati. La legge obbliga a controllare le previsioni una volta all’anno il 31 luglio, ma, in questa situazione, andremo al di là della legge e lo terremo sotto controllo almeno ogni due mesi e forse anche più frequentemente, per adeguarlo alle entrate e alle spese che subiranno modifiche”.
Fermo restando che il bilancio dovrebbe essere presentato con dati e informazioni chiare sulle scelte praticate, l’importanza di approvare il documento nonostante il futuro incerto è funzionale anche alla necessità di garantire agli uffici la massima operatività: “E’ molto più semplice lavorare su un bilancio approvato perché semplifica la gestione ottimale delle spese da parte dei singoli servizi. Essere in esercizio ‘provvisorio’ ha una serie di limiti che non permette di affrontare con tempestività l’emergenza – spiega l’assessore Rocchi – Per utilizzare i fondi destinati ai buoni spesa alimentare è stato necessario approvare in giunta una variazione urgente”.
Il bilancio presentato dalla Giunta dovrà essere discusso nella prossima seduta del Consiglio comunale per l’approvazione.