La crisi che c’è in Italia con tante persone che cercano un impiego, ma quando un’azienda offre contratti a tempo indeterminato non c’è nessuno
C’è chi offre lavoro, anche un bel lavoro in un posto molto altolocato, ma poi c’è chi non si presenta. Sembra incredibile, ma è successo per davvero. In Italia anzi questo genere di storie non fanno altro che aumentare a dismisura, con aziende che offrono lavoro e contratti, ma poi quando c’è da andare a vedere di cosa si tratta, si presentano in pochi. E’ successo a Pesaro, in un gruppo molto importante e conosciuto in città come il gruppo Lindbergh Hotels della famiglia Filippetti. Hanno aperto la possibilità di assumere 70 persone, un’offerta importante di lavoro, ma non si sono presentati. O almeno ci si immaginava.
Alla fine, durante la giornata dedicata a questa situazione lavorativa che l’albergo aveva aperto e aveva anche fatto in modo di pubblicizzare nei portali specializzati e anche in altre situazioni. Insomma, non c’era modo di non sapere, almeno per chi cercasse lavoro e avesse bisogno di avere un contratto. Alla fine si sono presentati solo in 40 per ben 70 posti di lavoro disponibili. Una delusione, anche per la stessa famiglia Filippetti, proprietaria che aveva dato questa possibilità, aprendo la selezione. Si cercava nuovo personale “per la stagione 2024, con appuntamento all’hotel Charlie di Pesaro”.
Le persone che dovevano selezionare sono stati disponibili per otto ore, ma le persone da ricercare non erano poi così tante e il lavoro è terminato alla fine delle 8 ore senza che ci sia stata alcuna notizia confortante. La ricerca era indirizzata per figure professionali da poter inserire e impiegare nelle tre strutture di Pesaro: l’Excelsior (5 stelle), il Nautilus (4 stelle) ed il Charlie (4 stelle). Un lavoro specializzato per le figure che ci possono essere in un albergo come i reparti di sala, per la cucina, per i piani, la spa, ma anche per la spiaggia, il ricevimento e anche il commerciale. Insomma, diverse figure, ma pochi si sono presentati e le difficoltà aumentano.
“E’ difficile, oggi come oggi, poter reperire personale qualificato è seria e rimane un punto critico in molti settori. Alla selezione si è presentato un numero di candidati ancora inferiore rispetto a quello dell’anno scorso quando, su due giorni di selezione, abbiamo incontrato circa 150 aspiranti per assumerne circa una sessantina. Devo dire però, che rispetto all’anno scorso, i candidati che abbiamo selezionato, avevano un profilo più qualificato. Tuttavia la difficoltà rimane ed è dovuta anche al fatto che la stagione balneare è troppo corta e il personale con più qualifiche è meno disposto a lavorare per un lasso di tempo così breve dirigendosi verso opportunità con una prospettiva temporale più ampia”, le parole di Marco Filippetti, vice-presidente Lindbergh