Arriva un nuovo bonus da 1500 euro da parte dell’Inps. Ecco cosa riguarda e come devi fare per richiederlo subito.
L’Inps ha reso disponibile un nuovo bonus fino al 31 maggio 2024. La misura ha il valore di 1500 euro ed è un risultato del decreto Milleproroghe 2022. Si tratta di un contributo che sarà molto utile a diverse persone, visto che l’incentivo si applica a tanti cittadini. Sono previsti, per il bonus, un totale di 8 milioni di euro per l’anno 2024, cinque in più rispetto al 2023 grazie al Decreto Anticipi.
Stiamo parlando del bonus psicologo, che ha lo scopo di fornire supporto piscologico ai cittadini che ne hanno bisogno, soprattutto nel periodo post-pandemia, con la crisi economica che ha fatto aumentare fattori come ansia, stress e depressione. L’incentivo era già pronto da diversi mesi, ma ora è finalmente possibile fare domanda per ottenerlo dopo alcuni problemi burocratici che hanno rallentato il processo.
Inps, nuovo bonus psicologo da 1500 euro: come richiederlo
Il contributo ha un tetto massimo di 1500 euro e si basa sull’Isee del richiedente. L’importo massimo è dedicato alle attestazioni sotto i 15000 euro, che hanno diritto a 50 euro a seduta. Tra i 15000 e i 30000 euro di Isee, invece, il tetto massimo sarà di 1000 euro. Si scende poi a 500 una volta raggiunti i 30000 euro di Isee. Il tetto massimo sarà, quindi, dipendente dall’attestazione del contribuente, ma il bonus verrà comunque erogato sotto forma di 50 euro a seduta. È importante avere un Isee aggiornato in modo da poter richiedere l’incentivo senza ulteriori ritardi.
Per fare domanda bisogna presentare la richiesta in via telematica. L’opzione è accessibile attraverso vari metodi. Si può sfruttare il sito ufficiale dell’Inps, che richiederà l’utilizzo di identità elettronica, che sia SPID livello 2, CIE 3.0 o Carta Nazionale dei Servizi. Altrimenti, è possibile usare il contact center integrato al numero verde 803.164 (o 06 164.164 da cellulare).
Da notare che, una volta terminata la presentazione delle domande, l’Inps stilerà una graduatoria per l’assegnazione del bonus. Le graduatorie saranno divise per Regione e Provincia e daranno priorità agli Isee più bassi (in caso di parità di valore si terrà considerazione dell’ordine cronologico della presentazione delle domande). Ulteriori dettagli sono disponibili direttamente sul sito dell’Inps, in una circolare che offre tutte le informazioni necessarie sui requisiti del bonus e come richiederlo.