Molti hanno l’abitudine di lasciare il cavo della batteria attaccato alla spina anche quando non è necessario, ma è una mossa sbagliata.
Ognuno di noi ha uno smartphone (a volte anche più di uno) da cui fatichiamo a separarci perché ci permette non solo di inviare e ricevere telefonate e messaggi, ma anche di compiere altre azioni utili – quali navigare su Internet, consultare la posta elettronica, o anche solo giocare, giusto per citare gli esempi più diffusi. Tenerlo tra le mani in modo costante porterà però a ritrovarselo scarico dopo poche ore, a maggior ragione se si tratta di un dispositivo che ha qualche anno alle spalle.
A casa e in ufficio è così possibile rimediare tempestivamente grazie alle varie prese sparse nei locali, anche se spesso tanti commettono poi un’azione, ad operazione terminata, che non è del tutto corretta. Il riferimento è a quando si tende a lasciare il cavo della batteria attaccato alla spina sebbene non sia più necessario, si tratta di un modo di agire che può avere effetti da non sottovalutare.
Mai lasciare il cavo della batteria attaccato alla spina: ecco perché
Una delle azioni che si compie in modo quasi meccanico quando si arriva a casa consiste nel ricaricare il telefono, cosa fondamentale se non si è riusciti a farlo prima (vale anche per il computer). Tanti tendono a usare lo smartphone anche in quel momento, non ci sono particolari preclusioni, ma non si dovrebbe mai lasciare il cavo della batteria attaccato alla spina, specialmente se abbiamo già il device tra le mani.
In molti non ci pensano, per questo motivo non danno grande peso all’atto, ma è un comportamento che sarebbe meglio evitare, se possibile. È bene essere consapevoli di quali siano gli effetti, così da modificare questa abitudine. Farlo anche solo poche volte comporta uno spreco di energia assolutamente non necessario.
Capirlo non è poi così difficile: in quel momento si verifica qualcosa di simile a quando spegniamo la tv con il telecomando, ma vediamo ancora la lucetta rossa accesa, quella che sta a indicare la fase di stand by. Si sta consumando comunque energia, anche se poca. Non si fa quindi qualcosa di positivo né per la propria bolletta, né per il pianeta (basti pensare a quanti utenti abbiano questa consuetudine).
Non solo, in tal modo si mette in pericolo la sicurezza di chi si trova in casa: possono verificarsi incendi o episodi di cortocircuito se il cavo dovesse guastarsi o se la presa dovesse avere problemi. Sottolineiamo, inoltre, un’altra conseguenza che potrebbe presentarsi, anche se può essere remota, ovvero il rischio di cadere se si dovesse inciampare nel filo.
A lungo andare è più facile, poi, che il cavo si deteriori non riuscendo così a garantire la ricarica necessaria al cellulare, al punto tale da dover essere sostituito con uno nuovo. Nel momento in cui ci si rende conto che il livello di ricarica ha raggiunto il 100%, sarebbe quindi bene non lasciare il cavo della batteria attaccato alla spina. Del resto, è solo un piccolo sforzo ma che può garantire benefici importanti.