Le pensioni scattano a 2000 euro: la notizia sta facendo felici in molti. Vediamo subito tutti i dettagli per ottenere un assegno ricco.
Ottime notizie sul fronte previdenziale: le pensioni scattano fino a 2000 euro. Un balzo in avanti importante che farà felici milioni di cittadini.
Pensioni fino a 2000 euro. Un sogno per tanti italiani che a stento riescono ad arrivare alla fine del mese. Gran parte dei pensionati, infatti, percepisce il trattamento minimo dell’Inps – se non addirittura l’assegno sociale. In pratica, molti anziani devono fare i conti con una pensione compresa tra i 500 e i 600 euro al mese: troppo pochi.
Da qui la decisione di tanti di trasferirsi in paesi dove il costo della vita è più basso e le tasse sulle pensioni più miti. Negli ultimi anni, il Portogallo ha perso l’appeal di un tempo ed è stato sostituito da altre mete come l’Albania e la Romania. In queste due nazioni non solo si vive con poco ma le pensioni non sono considerate fonte di reddito e, quindi, non vengono neanche tassate.
Pensioni a 2000 euro: ecco per chi
Lo scatto delle pensioni è, come detto poco prima, un sogno che diventa realtà per molti. Un importo più ricco per vivere con meno pensieri. Vediamo insieme chi riceverà un assegno da 2000 euro al mese.
Arrivare ad avere una pensione da 2000 euro al mese in Italia non è facile per niente. Soprattutto per chi rientra nel sistema contributivo introdotto dalla riforma Dini nel 1996. Questo, infatti, per calcolare l’importo della prestazione non tiene conto delle ultime retribuzioni percepite dal lavoratore. Il sistema di calcolo contributivo considera solo i contributi versati e l’età a cui una persona smette di lavorare.
Esso moltiplica l’insieme dei contributi versati per un coefficiente di trasformazione che aumenta con l’incrementare dell’età di un cittadino. Di conseguenza, più contributi si hanno e più tardi si va in pensione e più alto sarà l’assegno previdenziale mensile che si riceverà. Fatte queste premesse, è stato stimato che, per beneficiare di una pensione di 2000 euro netti al mese, con il sistema contributivo è necessario avere uno stipendio annuo compreso tra i 42.500 e i 95.000 euro.
Questa enorme distanza tra i due estremi dipende dal fatto che bisogna tenere conto, come spiegato prima, degli effettivi contributi versati e dell’età a cui si smette di lavorare. Per chi, invece, non è un lavoratore contributivo puro ma rientra nel sistema misto – con almeno 10 anni di contributi versati prima del 1996 – il discorso è diverso.
In questo caso per avere una pensione di 2000 euro netti al mese è sufficiente uno stipendio annuo di circa 59.000 euro. Considerando che, andando avanti, sempre più lavoratori saranno dei “contributivi puri”, è evidente che sarà sempre più difficile riuscire ad avere una pensione di 2000 euro al mese.