Secondo uno studio realizzato dalla Cgia sui dati della Banca d’Italia e dell’Istat le famiglie delle Marche sono tra quelle più a rischio finanziariamente a causa dei debiti.
Problemi economici per le famiglie delle Marche. Secondo un recente studio, diversi nuclei familiari sono in una situazione precaria a causa dei debiti accumulati nel corso del tempo. Questa condizione potrebbe creare un serio problema per l’economia della regione.
Mentre in tanti cercano una soluzione, come le istituzioni che propongono bonus e aiuti, cresce l’allerta usura. Quali sono i dati rilevati e perché la situazione è critica? Ecco tutte le informazioni da conoscere sulla condizione allarmante di molte famiglie.
La Cgia ha realizzato uno studio grazie ai dati ottenuti dalla Banca d’Italia e dall’Istat per calcolare la condizione dei debiti delle diverse famiglie sul territorio. Per quanto riguarda l’Italia, il risultato nel 2022 del totale dei debiti contratti dalle famiglie era di 13.195 milioni di euro. A distanza di un anno, quindi nel 2023, c’è stato un incremento del 2% e ora il totale ammonta a 13.457 milioni di euro.
Nell’indagine il risultato che ha fatto discutere è quello delle Marche e di alcune sue provincie. Ad esempio, nella provincia di Pesaro e Urbino, l’importo medio dell’indebitamento per nucleo familiare è di 23.571 euro, cifra più alta rispetto alla media familiare di 20.803 euro.
Che dire poi della condizione delle famiglie di Ascoli Piceno? Ebbene, questa provincia sta facendo registrare un aumento complessivo dei debiti. Infatti, se si analizzano i dati relativi al 2021 il totale era di 1.641 milioni di euro ma nel 2022 c’era stato un aumento che aveva portato il totale a 1.662 milioni di euro. A quanto pare, questo trend non è destinato a fermarsi e potrebbe ancora aumentare nel 2023. La media per nucleo familiare è del 19.083 euro.
I risultati più contenuti sono stati registrati invece in provincia di Fermo. Infatti, il valore medio dei debiti per le famiglie si è fermato a 18.269 euro. Tuttavia, anche in questa provincia c’è stato un incremento, del 2%, dell’ammontare complessivo, visto che si è passati dai 1.290 milioni di euro di fine 2021 al risultato totale di 1.316 milioni di euro del 2022.
In ogni caso, questo studio della Cgia conferma ancora una volta che la situazione economica, nelle Marche ma per estensione nel territorio italiano, non è affatto rosea. Per questa ragione, le istituzioni dovrebbero provvedere con le giuste misure, così da permettere alle famiglie di contrastare debiti, inflazione e crisi.