Viene introdotto il nuovo “bonus mobilità” dedicato alle persone anziane over 65. Come funziona e com’è possibile richiederlo?
Nei prossimi giorni sarà finalmente disponibile la nuova misura “Bonus mobilità” dedicata agli anziani. Questo intervento recentemente introdotto è previsto per promuovere la mobilità dei servizi di trasporto pubblico locale. In particolare, il “bonus mobilità” si rivolge nei confronti alle persone con un’età pari o superiori ai 65 anni. Leggete l’articolo per scoprire di che cosa si tratta e come funziona il “bonus mobilità”.
La nuova agevolazione del “bonus mobilità”, introdotta a partire dal 2024 e inserita con il Decreto anziani, sarà gestita dalle amministrazioni regionali. Dunque, le Regioni dovranno garantire e incentivare tutte le persone “over 65” all’utilizzo dei trasporti pubblici attraverso aiuti e sconti economici. Inoltre, le amministrazioni comunali avranno la possibilità e il compito di stabilire eventuali ulteriori requisiti da soddisfare, basiti su elementi reddituali, personali e familiari per accedere al bonus.
Dunque, con lo stanziamento di una quota annua di circa 30milioni di euro, il Governo Meloni e il Ministro del lavoro e delle politiche sociali intendono facilitare l’autonomia e la mobilità delle persone anziane nei centri urbani e nelle zone residenziali extraurbane. Inoltre, il Decreto Anziani prevede il superamento di tutte quelle forme di impedimento e di ostacolo fisico e la creazione di momenti destinati alla socializzazione e all’incontro, per esempio nelle zone verdi della città.
Dunque, come funziona e com’è possibile richiedere il nuovo “bonus mobilità”? Come detto precedentemente, il “bonus mobilità” sarà rivolto alle persone over 65 anni. Tuttavia, i regolamenti per la gestione delle richieste devono ancora essere pubblicati e resi disponibili. Dunque, è necessario attendere che la propria Regione di residenza e, di conseguenza, il Comune di riferimento mettano a disposizione i bandi sui loro siti per tutti i cittadini interessati.
Tuttavia, le informazioni attualmente disponibili per comprendere l’effettivo funzionamento del “bonus mobilità” sono le seguenti: secondo il Decreto anziani 2024, le Regioni dovranno stabilire le modalità per la gestione l’apposito fondo messo a disposizione. Successivamente, le amministrazioni comunali saranno responsabili di attivare gli specifici interventi per promuovere la mobilità delle persone anziane. Il passaggio finale sarà quello di avviare gli appositi servizi di trasporto pubblico e la concessione di specifiche agevolazioni per il trasporto privato.