Nuovo+bonus+da+200+euro%3A+ecco+chi+potr%C3%A0+averli+e+come+si+possono+spendere
ascolicityrumorsit
/economia/nuovo-bonus-da-200-euro-ecco-chi-potra-averli-e-come-si-possono-spendere.html/amp/
Economia

Nuovo bonus da 200 euro: ecco chi potrà averli e come si possono spendere

Finalmente si potrà accedere ad un bonus destinato ad alleggerire la spesa di molte persone in determinati acquisti.

Il cambiamento climatico dovuto all’inquinamento comporta una serie di scelte con l’obiettivo di non impattare troppo sull’ambiente. La vita contemporanea non si addice molto al benessere della natura, ma a piccoli passi forse qualcosa potrà cambiare.

Chi potrà accedere al nuovo bonus da 200 euro? – (ascoli.cityrumors.it)

Se le persone sono abituate ad usare certi mezzi che di fatto inquinano, magari con un aiuto economico potranno indirizzare le proprie spese verso determinati prodotti creati per essere meno dannosi per l’ambiente.

Una proposta di legge è attualmente in discussione presso la Commissione Attività produttive, commercio e turismo della Camera e mira proprio ad introdurre un bonus per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Sebbene il progetto non sia ancora definitivo e permangano incertezze sulle coperture finanziarie, i dettagli dell’iniziativa sono delineati con chiarezza.

Bonus elettrodomestici green, tutto sul nuovo beneficio: come ottenerlo e in che modo utilizzarlo

Presto si potrebbe avere la possibilità di fare domanda per il bonus elettrodomestici green. Esso prevede un rimborso pari al 30% del costo d’acquisto di uno di questi prodotti per il triennio 2023-2025, fino a 200 euro. Tuttavia, il contributo è soggetto ad un tetto massimo che varia in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del richiedente: fino a 100 euro per chi ha un ISEE pari o superiore a 25.000 euro; fino a 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro.

La proposta include diverse tipologie di elettrodomestici, ciascuno con requisiti specifici di efficienza energetica: lavatrici e lavasciuga (classe energetica A o superiore), lavastoviglie (classe energetica C o superiore), frigoriferi e congelatori (classe energetica D o superiore.) La misura non solo punta a ridurre l’inquinamento e le bollette energetiche delle famiglie, ma anche a favorire il riciclo degli elettrodomestici obsoleti e a rilanciare il settore dell’elettronica, duramente colpito negli ultimi anni.

Ecco tutto quello che bisogna sapere sul nuovo bonus elettrodomestici green – (ascoli.cityrumors.it)

La misura persegue tre obiettivi principali.

  1. Riduzione delle bollette familiari. Incentivare l’adozione di elettrodomestici più efficienti per abbattere i costi energetici nelle abitazioni.
  2. Promozione del riciclo. Favorire il recupero e il riciclo degli apparecchi non più utilizzabili.
  3. Rilancio del settore. Stimolare la ripresa del mercato dell’elettronica e degli elettrodomestici, settore che ha registrato difficoltà economiche di recente.

Le audizioni informali relative al progetto dovrebbero concludersi nei prossimi giorni, permettendo alla Commissione della Camera di completare l’esame del provvedimento il prima possibile. L’associazione Aires, che rappresenta aziende e gruppi distributivi specializzati in elettrodomestici ed elettronica di consumo e fa parte di Confcommercio, ha accolto favorevolmente la proposta, esprimendo però il desiderio che gli incentivi siano “più significativi”.

Il principale ostacolo alla realizzazione del bonus è la ricerca delle coperture finanziarie annesse. Secondo le previsioni del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, sarebbe necessario istituire un fondo con una dotazione di 400 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025. Questo è essenziale per garantire l’efficacia degli incentivi previsti.

Sto avendo delle interlocuzioni con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per trovare le risorse. Sono moderatamente ottimista”, ha dichiarato Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della Commissione e primo firmatario del progetto di legge. “Ma possiamo prevedere anche cifre più contenute per avviare gli incentivi“, ha aggiunto. Se verranno trovate le risorse necessarie, il bonus potrebbe diventare realtà entro l’anno.