L’elenco dei bonus dedicati alle famiglie con figli si allunga di un’altra misura che permette di avere più di 1.000 euro senza ISEE.
I genitori possono richiedere un bonus dal valore fino a 1.049 euro indipendentemente dall’ISEE. Vediamo a quali condizioni e come inviare la domanda.
Crescere i figli non è semplice, sotto vari punti di vista. Non si nasce genitori ma si impara con il tempo a gestire la famiglia coniugando lavoro, esigenze di ogni componente e restando nel budget a disposizione. Economicamente, infatti, supportare le necessità dei bambini/ragazzi e degli adulti può diventare difficile. Soprattutto se c’è un solo stipendio. Servono molti soldi per mantenere i figli e farli crescere in salute, senza privarli dei beni di prima necessità.
L’impegno è oneroso specialmente in questo periodo, in cui il costo della vita è eccessivo. Il Governo ha pensato già da diversi anni di sostenere le famiglie con incentivi e agevolazioni a loro indirizzati. Basta citare il Bonus Asilo Nido o la Carta Dedicata a Te per fare la spesa. Ora arriva un altro aiuto economico come sostegno per la crescita dei figli.
Bonus da 1.049 euro per famiglie con figli: come si richiede?
Il bonus è dedicato ai genitori che affrontano onerose uscite per i figli durante il corso dell’anno. Viene riconosciuto in dichiarazione dei redditi con una detrazione del 19% su molte spese. Significa che le famiglie possono contare su uno sconto IRPEF di un importo che equivale ad un rimborso sul cedolino della pensione o in busta paga in base al richiedente (pensionato o lavoratore dipendente).
Per arrivare a 1.049 euro si dovrà sommare il massimo che si può ricevere da ogni detrazione concessa. Ad esempio, i genitori con figli entro i 3 anni che frequentano l’asilo nido possono portare la spesa della retta in detrazione su un tetto massimo di 632 euro.
Significa che il rimborso massimo sarà di 120,08 euro. I genitori con figli più grandi che studiano fino alle scuole superiori possono ottenere la detrazione del 19% su un tetto massimo di 800 euro a figlio (mensa scolastica, spese di iscrizione e frequenza, viaggi di istruzione, corsi pomeridiani…) ossia un rimborso massimo di 152 euro.
Poi, ci sono le detrazioni per lo sport con tetto massimo di 250 euro e rimborso di 39,9 euro, per il Conservatorio con sconto IRPEF di 190 euro e per l’iscrizione all’Università, nonché per l’alloggio fuori sede, per uno sconto massimo di 500,27 euro. Infine, c’è la detrazione trasporto pubblico che permetterà di ricevere un rimborso massimo di 47,5 euro.
