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Economia

Paghi spesso in contanti? Attenzione a questo dettaglio sulle banconote: così non potrai più pagare da nessuna parte

Ci sono importanti cambiamenti che riguardano i pagamenti in contanti: se questo dettaglio è presente sulle banconote, rischi di non poter più fare nulla.

Il pagamento in contanti è molto diffuso, soprattutto se si tratta di piccoli importi. L’ultima legge in merito prevede che la soglia massima consentita sia di 4.999 euro, per evitare il riciclaggio di denaro. Tuttavia, in alcuni casi c’è il rischio di non poter pagare per nessun servizio.

Pagamenti in contanti: se noti questo particolare sulle tue banconote, rischi di non poterli effettuare – ascoli.cityrumors.it

Attenzione, quindi: l’uso dei contati non è consentito nel momento in cui è presente uno specifico dettaglio sulle banconote. Infatti, se noti questo piccolo segno, il tuo pagamento non potrà essere accettato e dunque andare a buon fine. Vediamo di cosa si tratta.

Pagamento in contanti: in quale caso è vietato

L’utilizzo dei contanti è vietato se si supera l’importo di 4.999 euro. Ma anche in un altro caso, ovvero quando la banconota risulta strappata. Iniziamo col dire che, in genere, queste ultime sarebbero valide. Ma ciò non impedisce di rifiutarle. Inoltre, nella zona euro, le banche centrali di ogni Stato hanno il compito di controllare che in circolazione ci siano solo banconote autentiche e non danneggiate. Per questo motivo se strappate o rovinate devono essere ritirate e distrutte.

In quali casi il pagamento in contanti può essere respinto? – ascoli.cityrumors.it

Ricordiamo che le banconote danneggiate possono essere sostituite solo se riusciamo a dimostrare che la parte mancante è andata distrutta involontariamente. Se proprio non riusciamo a disfarci di esse possiamo passare in banca. Ci sono, inoltre, due diverse situazioni: quella di una banconota riparata e di una macchiata.

Nel primo caso, risulta valida. La banca centrale europea ha però stabilito al riguardo delle regole ben precise. Ad esempio, una banconota riparata con lo scotch, per essere accettabile, ma deve avere solo una piccola parte ricoperta dal nastro adesivo, non superiore a 10×40 millimetri. Lo scotch, comunque, deve essere trasparente e molto sottile, perché se la banconota aumenta troppo di spessore non viene riconosciuta dagli apparecchi che contano il denaro.

Nel caso in cui ce ne trovassimo di fronte una macchiata vi è un’alta probabilità che si tratti di una banconota rubata. Infatti, i dispositivi antirapina presenti nei bancomat o sui mezzi blindati delle compagnie di trasporto valori di solito sono dotati di sistemi che emettono dell’inchiostro quando vengono forzati. Quello utilizzato per macchiare le banconote è di colore blu, rosso, viola o nero. Per eliminare l’inchiostro, i ladri normalmente usano prodotti chimici o lavano le banconote.