E’ possibile avere pochi contributi e riuscire ad andare in pensione nel 2025? La risposta può essere diversa da quello che molti pensano.
Pur non essendo ancora arrivati al giro di boa di quest’anno, il 2025 non è poi così lontano, soprattutto se si devono prendere in considerazione alcune scadenze e procedure burocratiche. Questo vale anche per chi è ormai stanco e sogna di andare in pensione, ben sapendo come sia necessario muoversi in anticipo per valutare la propria situazione e presentare poi opportuna domanda.
Porre fine alla propria carriera lavorativa viene vissuto da molti come un traguardo, soprattutto perché ogni professione può comportare fatica, sia fisica sia mentale, per questo non si riesce sempre a rendere a dover man mano che gli anni passano. Se si hanno però pochi contributi si può pensare però di dover rimandare ancora una volta l’obiettivo, ma è davvero così?
L’età non è certamente l’unico fattore da prendere in considerazione per capire se si ha la possibilità di andare in pensione. Inevitabilmente, sono altrettanto importanti anche i contributi maturati, che potrebbero essere pochi anche per chi non è più giovanissimo se non ha avuto continuità lavorativa.
Non è detta comunque l’ultima parola per chi desidera farlo nel prossimo anno, anche se è bene verificare se si è in possesso di determinati requisiti.
Salvo colpi di scena, anche se dovesse esserci una modifica alle norme attuali da parte del governo, non ci dovrebbero essere cambiamenti in merito alla pensione anticipata contributiva, che potrebbe permettere di interrompere il lavoro già dal prossimo anno. Si lavorerà comunque a una riforma che possa rendere la situazione più flessibile, cosa di cui potrebbero beneficiare tanti lavoratori.
Tra le idee più probabili sembra esserci quella di una Quota 41 disponibile per tutti, senza tenere presenti limiti particolari in merito all’età. Non è escluso questa possa essere affiancata anche a quelle che possono essere chiamate Quota 103 e Quota 104, con caratteristiche che devono ancora essere delineate.
Tra le persone che potrebbero andare in pensione tra pochi mesi ci possono inoltre essere quelli hanno effettuato anche un solo versamento con la Gestione Separata INPS, disponibile per i liberi professionisti. Resta però necessario avere anche altri requisiti, ovvero: