Ottenere un prestito è sempre più difficile, con clausole e richieste di garanzie molto severe. Tuttavia, gli ultimi dati emersi sono interessanti.
Un prestito in banca è una somma di denaro che un istituto finanziario concede ad un individuo, ad una famiglia o ad un’azienda, con l’accordo che questa cifra verrà restituita nel tempo, insieme ad un interesse. I prestiti bancari sono uno strumento finanziario comune utilizzato per vari scopi, tra cui l’acquisto di beni costosi, la copertura di spese impreviste, il consolidamento del debito o l’investimento in progetti aziendali.
Nel 2024, il mercato del credito personale è fortemente competitivo, con banche tradizionali e finanziarie digitali, note come fintech, che offrono diverse soluzioni ai consumatori. Questo scenario ha ampliato le opzioni di finanziamento disponibili, rendendo però più complessa la scelta del giusto istituto di credito.
Le banche tradizionali come Unicredit, Intesa Sanpaolo e Banco BPM rimangono i punti di riferimento nel settore del credito, mantenendo politiche di concessione del prestito relativamente rigide. Queste istituzioni richiedono una solida storia creditizia e spesso necessitano di garanzie tangibili. I processi di approvazione sono meticolosi e possono prevedere diverso tempo, poiché coinvolgono vari livelli di autorizzazione e una rigorosa verifica dei documenti.
Le finanziarie e le fintech, come Agos, Compass, Soisy e Younited Credit, hanno rivoluzionato il mercato con processi più snelli e meno burocratici. Offrono la possibilità di richiedere un prestito completamente online, utilizzando algoritmi avanzati per valutare il rischio creditizio basati su dati non convenzionali. Questi istituti sono più flessibili riguardo ai requisiti di credito e possono considerare fonti di reddito non tradizionali. Inoltre, la velocità di erogazione è notevole, con prestiti approvati e trasferiti spesso entro 24 ore.
Secondo i dati del 2024, le finanziarie e le fintech risultano essere le istituzioni che concedono prestiti con maggiore facilità. Questo è dovuto ai loro processi più rapidi, ai requisiti più flessibili e alla loro maggiore tolleranza al rischio. Le banche tradizionali, pur offrendo spesso condizioni favorevoli ai clienti consolidati, mantengono standard di concessione più rigidi e processi di approvazione più lunghi. Tuttavia, per richiedere un prestito, è necessario presentare una serie di documenti che attestano l’identità e la situazione economica del richiedente. I requisiti possono variare leggermente tra banche e finanziarie, ma generalmente includono:
Inoltre, è spesso richiesta la documentazione relativa ad eventuali finanziamenti in corso e, in alcuni casi, le ultime bollette pagate per verificare la solvibilità del richiedente. In sintesi, scegliere tra una banca tradizionale e una finanziaria dipende dalle esigenze specifiche del richiedente, dalla sua situazione creditizia e dalla necessità di rapidità nel ricevere il prestito. Le finanziarie e fintech si dimostrano più flessibili e veloci, mentre le banche offrono stabilità e condizioni favorevoli per chi ha una solida storia creditizia.