Protesta trattori la Regione Marche al fianco degli agricoltori

Dalla politica e dal consiglio regionale arrivano le prime risposte su una serie di pacchetti che sono stati approvati e che daranno un po’ di respiro alle aziende

Da Bruxelles fino alle Marche. I trattori e gli agricoltori non si fermano e vanno avanti a protestare. Ormai è una lotta che non conosce sosta, tanto da andare fino davanti alla Comunità Europea, ma qualcosa, magari in piccolo, si muove. Niente a livello internazionale, almeno per il momento, ma in quella territoriale e regionale. Non è quello che chiedevano, ma è già qualcosa di sostanzioso. Ed è una risposta che attendevano dalla propria Regione e alla fine è arrivata. Già perché il Consiglio regionale delle Marche ha approvato all’unanimità una risoluzione sull’agricoltura.

La protesta
Gli agricoltori mentre protestano e si fanno sentire anche nelle Marche (Facebook ascolicitytumors.it)

 

Il Consiglio Regionale, dopo aver promesso tanto, alla fine è riuscita ad approvare una serie di impegni, che erano stati presi direttamente con le aziende e con gli agricoltori, per intervenire e dare una mano al settore agricolo. Le proteste, almeno nella regione marchigiana, hanno fatto breccia, tanto che da settimane in Italia, ma in tutta Europa non si fa altro che contestare la linea politica europea non solo sul Green Deal, ma anche su altre situazioni.

Una risoluzione ufficiale che pressa l’Unione Europea ad adottare norme specifiche nelle Marche

La decisione
Una seduta del Consiglio Regionale delle Marche (Ansa ascolicityrumors.it)

E’ un argomento moto sentito all’interno del Consiglio Regionale, tanto che non ci sono state polemiche tra partiti anzi tutti uniti nel nome e per il settore dell’agricoltura. Sono state quattro le mozioni portate avanti dai consiglieri  Latini (Udc) e da Marta Ruggeri (M5s), ma anche dall’intero gruppo del Pd. Una risoluzione che è stata votata da tutti all’unanimità, senza sbavature e senza che ci fossero litigi, evidentemente era scritta in maniera sufficientemente adeguata per evitare dissidi e portare avanti discorsi unitari, almeno su un tema così sentito.

La materia della risoluzione è abbastanza seria perché impegna il Presidente Acquaroli e la Giunta pressare l’Unione Europea e il Consiglio ad adottare “politiche di sostegno più efficaci per il settore agricolo”, che devono tenere conto di quanto sia importante il territorio marchigiano e allo stesso tempo promuovere e insistere su una distribuzione dei prodotti più equa rispetto a quella che c’è adesso (troppo sproporzionata) ma anche e soprattutto dei finanziamenti e ovviamente delle risorse.

Impostazioni privacy