In pensione con solo 20 anni di contributi anche prima di aver compiuto 67 anni. Vediamo chi può farlo e quali sono gli importi.
Nel 2024 è possibile accedere alla pensione con solo 20 anni di contributi anche senza aver raggiunto il requisito anagrafico dei 67 anni. Vediamo tutti i dettagli.
Ad oggi per accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria bastano solo 20 anni di contributi ma è necessario aver compiuto almeno 67 anni e aver maturato un assegno previdenziale pari almeno all’importo dell’Assegno sociale che nel 2024 corrisponde a 534 euro al mese. In ogni caso con solo 20 anni di contribuzione l’assegno previdenziale è piuttosto misero.
Esistono diverse misure che permettono di andare in pensione prima di aver compiuto 67 anni ma tutte richiedono un numero di anni di contributi molto alto. Basti pensare alla pensione anticipata ordinaria che agli uomini chiede di aver maturato addirittura più di 42 anni di contributi per poter andare in pensione. Anche Quota 103 ha un requisito contributivo minimo di 41 anni. C’è, però, una possibilità di ritirarsi dal lavoro prima dei 67 anni e con solo 20 anni di contributi.
In pensione con 20 anni di contributi prima dei 67 anni
Se hai iniziato a lavorare tardi, non ti preoccupare: potrai accedere ugualmente alla pensione con appena 20 anni di contributi e addirittura prima di aver compiuto 67 anni. Vediamo insieme quale sarà l’importo dell’Assegno previdenziale.
C’è una misura che permette di andare in pensione con solo 20 anni di contributi e ad appena 64 anni. Si tratta della pensione contributiva. Come suggerisce il nome stesso, questa misura si rivolge unicamente ai lavoratori contributivi, cioè a quei lavoratori che hanno iniziato a versare i contributi dal 1996 in avanti, da quando il sistema di calcolo contributivo ha preso il posto del sistema di calcolo retributivo.
Se un lavoratore ha iniziato a versare i contributi a partire dal 1996, allora può andare in pensione a solo 64 anni anziché aspettare fino ai 67 e gli basteranno appena 20 anni di contributi. Tuttavia dovrà anche aver raggiunto una soglia minima di pensione. Fino al 2023 per andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi, i lavoratori dovevano aver maturato un assegno previdenziale pari almeno a 2,8 volte l’importo dell’Assegno sociale.
Nel 2024 le soglie minime per l’accesso alla pensione contributiva sono cambiate. Nello specifico gli uomini e le donne senza figli devono aver maturato un assegno previdenziale pari almeno a 3 volte l’importo dell’Assegno sociale; le donne con solo un figlio devono aver maturato una pensione pari almeno a 2,8 volte l’importo dell’Assegno sociale mentre le lavoratrici madri di due o più figli devono aver maturato un assegno previdenziale pari almeno a 2,6 volte l’importo dell’Assegno sociale.
Considerando che nel 2024 l’importo mensile dell’assegno sociale è di 534 euro, questo vuole dire che un lavoratore contributivo potrà andare in pensione a 64 anni e con 20 anni di contributi con un assegno che oscilla tra i 1380 euro e i 1600 euro al mese.
