Per molti pensionati luglio potrebbe non essere il mese della quattordicesima, alla quale rischiano di dover rinunciare.
La quattordicesima mensilità, insieme alla più comune tredicesima, rappresenta un aiuto significativo per i pensionati con redditi bassi, ma è fondamentale comprendere i criteri di idoneità e calcolo. Questo beneficio non è soggetto a imposta e non influisce sul reddito imponibile, oppure sui diritti a prestazioni previdenziali o assistenziali.
Generalmente, la quattordicesima viene pagata a luglio. Tuttavia, se i requisiti vengono soddisfatti tra agosto e dicembre, il pagamento sarà effettuato con il cedolino di dicembre, e l’importo sarà proporzionalmente ridotto.
Pensionati, chi dovrà rinunciare alla quattordicesima
Il 1° luglio, molti pensionati riceveranno la quattordicesima mensilità insieme al cedolino della pensione. Questo beneficio aggiuntivo è riservato a chi ha un reddito inferiore a due volte il trattamento minimo e ha compiuto almeno 64 anni. A differenza della tredicesima, che spetta a tutti i pensionati, la quattordicesima segue regole specifiche di calcolo e distribuzione.
Gli importi della quattordicesima, per il 2024, sono stabiliti dalla normativa e non sono soggetti a rivalutazione annuale. Per i pensionati con un reddito inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo (11.672,89 euro), sono i seguenti.
- Fino a 15 anni di contributi: 437,00 euro;
- Tra 15 e 25 anni di contributi: 546,00 euro;
- Oltre 25 anni di contributi: 655,00 euro.
Per i redditi compresi tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo (fino a 15.563,86 euro), gli importi sono ridotti.
- Fino a 15 anni di contributi: 336,00 euro;
- Tra 15 e 25 anni di contributi: 420,00 euro;
- Oltre 25 anni di contributi: 504,00 euro.
Se il reddito supera le soglie indicate, la quattordicesima viene erogata in misura parziale, calcolata sottraendo il reddito personale dalla soglia massima di riferimento. L’importo della prestazione si matura mensilmente, a condizione che i requisiti siano soddisfatti per l’intero anno di riferimento. Se essi vengono raggiunti durante l’anno, l’importo sarà proporzionale ai mesi in cui il diritto è stato maturato.
Ad esempio, un pensionato che compie 64 anni a giugno riceverà una quattordicesima ridotta, calcolata come 7/12 dell’importo totale. Se la cifra teorica è 655 euro, il pensionato ne riceverà 382 (655 euro * 7/12). È importante che i cittadini verifichino attentamente i propri requisiti per evitare sorprese. Per chi ha dubbi o necessita di chiarimenti, è consigliabile rivolgersi direttamente all’INPS o ad un patronato, che può fornire assistenza e informazioni dettagliate su come presentare la domanda e verificare lo stato dei propri requisiti.