Il Reddito di Base è un traguardo da raggiungere per salvare la nostra società da un rapido declino. Il lavoro non paga e crea nuovi poveri.
Il tema del lavoro in Italia è discusso e crea disaccordi. Pur aumentando il tasso di occupazione, il numero dei poveri aumenta arrivando a cifre impensabili per una nazione che si reputa civile.
Gli ultimi anni hanno visto aumentare notevolmente il tasso di disoccupazione a causa della pandemia. Il Covid ha avuto come conseguenza il fallimento, i licenziamenti, la cassa integrazione con tante famiglie che si sono avvicinate inesorabilmente alla soglia di povertà. Il Reddito di Cittadinanza introdotto per aumentare l’occupazione in Italia non è servito a molto sia a causa della pandemia sia per la presenza di furbetti e di un sistema poco efficace.
Da qualche mese, però, stiamo assistendo ad un’inversione di tendenza. Le assunzioni sono in crescita ma il problema è che in aumento sono i working poor, circa 3 milioni di persone che pur avendo un’occupazione restano al di sotto della soglia di povertà relativa. E non perché hanno una famiglia da mantenere. Oggi le famiglie povere sono anche quelle formate da persone sole.
Lavoro e povertà vanno a braccetto in troppe situazioni. In teoria chi lavora dovrebbe potersi permettere una qualità della vita sufficientemente alta invece non è così. I giovani, gli stranieri, chi ha un basso livello di istruzione, chi non ha rendite vive in povertà. Entrare a far parte di realtà economicamente più redditizie diventa sempre più complicato. Naturalmente non bisogna generalizzare ma la situazione è chiara, serve un reddito di base perché i sussidi sembra servino a poco.
All’estero stanno aumentando gli esperimenti su questa misura. Un sussidio dato senza vincoli e senza richiedere prestazioni in cambio. A Los Angeles ogni senzatetto riceve 750 dollari al mese. I soldi sono stati spesi in cibo, formazione, casa. Cosa si vuole dimostrare? Che la povertà non sempre è sinonimo di pigrizia ma di mancanza di serie opportunità oppure di stagnamento in un limbo fatto di sfiducia, isolamento.
Una somma stabile incentiva l’auto-imprenditorialità, ecco cosa vuole dimostrare l’esperimento del Reddito di Base. I risultati sono tangibili, la misura funziona realmente eppure non si radica nella società. Ci sono perplessità legate alla vecchia concezione del lavoro. Occorre cambiarla per sistemare la situazione e intraprendere una nuova strada che tolga le famiglie da una condizione di povertà.