Quanto hanno speso gli italiani per i regali di Natale del 2023? Ecco tutte le info in merito segnalate dalla Confcommercio
Anche il Natale di quest’anno è ormai alle porte, mancano pochissimi giorni al 25 dicembre e gli italiani nelle scorse settimane si sono mossi per comprare i regali ad amici e parenti.
Ma quanto hanno speso gli italiani per i regali di Natale del 2023? Per rispondere a tale domanda dobbiamo spulciare i dati forniti dalla Confcommercio che evidenziano come per la prima volta dal 2019, ossia l’era pre-Covid, è salita la quota relativa agli italiani che hanno deciso di acquistare regali di Natale. Quest’anno infatti la percentuale è del 73,2%, superiore al 72,7% dello scorso anno.
Secondo i dati della Confcommercio la maggior parte degli italiani ha speso fino a 300 euro per i regali di Natale, nel dettaglio il 91,7% degli italiani. La spesa media pro capite è di 186 euro, maggiore rispetto a quella del 2022 che è stata pari a 157 euro. Pronti a scoprire quanto hanno speso gli italiani per i regali di Natale? Proseguite, dunque, con la lettura dell’articolo!
Come sottolineato in precedenza gli italiani hanno speso fino a 300 euro per i regali di Natale, ma c’è anche una piccola percentuale che si è spinta oltre tale cifra (l’8.3% contro il 2,8% dell’anno scorso).
Secondo i dati della Confcommercio una parte della tredicesima è stata appunto destinata ai regali di Natale, anche se la parte più succosa verrà utilizzata per pagare tasse, bollette e le varie spese domestiche.
Gli italiani continuano a preferire internet per acquistare i regali di Natale. Anche se nel 2023 va registrato l’aumento dei negozi di vicinato e dei punti vendita della distribuzione organizzata.
La Confcommercio ha anche diviso, in base ad un sondaggio, quali sono i regali più gettonati per questo Natale. Il 72,7% degli italiani ha scelto di regalare prodotti enogastronomici, il 50% giocattoli, il 49,6% prodotti di bellezza, il 49.4% abbigliamento e il 41,6% libri.
Rispetto al 2022, nel Natale di quest’anno va registrato anche l’aumento di regali relativi alla cura della persona, di gioielli e di trattamenti di bellezza. Per quanto concerne gli acquisti “digitali”, restano in cima alla lista carte regalo e abbonamenti a piattaforme streaming.