Ecco tutte le info relative al bando indetto dalla Regione Marche per sostenere l’industria audiovisiva locale: l’annuncio del presidente Acquaroli
La Regione Marche ha deciso di sostenere concretamente l’industria audiovisiva locale. In che modo? Destinando 16 milioni di euro, relativi ai fondi PR FESR 2021-27, per incrementare la competitività delle imprese e dei professionisti.
Ad occuparsi del progetto sarà la Fondazione Marche Cultura che avrà anche il compito di agire come organo intermedio della Regione. Ci si potrà candidare dal 26 ottobre fino alle 12 del 30 novembre.
I progetti che riceveranno i finanziamenti dovranno terminare entro i 2 anni dall’inizio delle riprese o dalla data di accettazione del contributo economico. I finanziamenti più corposi, nel dettaglio, saranno destinati per la realizzazione di lungometraggi, film-tv e serie. Verrà destinato anche una parte dei fondi ai prodotti d’animazione, così come ai documentari, cortometraggi e format.
L’obiettivo della Fondazione Marche Cultura e della Marche Film Commission è quello di utilizzare tali finanziamenti non solo come incentivo economico, ma anche per migliorare la reputazione – puntando sull’identità culturale, sulla valorizzazione del patrimonio e sulla formazione di professionisti – della regione stessa a livello nazionale e internazionale.
Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in merito al bando di sostegno per l’industria audiovisiva locale ha sottolineato: “Abbiamo visto quanto esperienze nel settore cinematografico sono state determinanti per la crescita economica dei territori, dal punto di vista turistico e non solo”.
“Sono ormai in Italia tante le testimonianze di realtà che hanno visto ribaltato il loro destino dopo aver ospitato delle produzioni. Sotto questo punto di vista – ha concluso Acquaroli – la nostra regione ha un potenziale che dobbiamo cercare di utilizzare al meglio”.
Anche l’assessore alla Cultura, Chiara Biondi, si è espressa in merito, specificando come con questo bando la Regione non vuole far altro che avviare una nuova stagione per il settore audiovisivo marchigiano.
“Investiamo 5 milioni di euro – ha evidenziato l’assessore alla Cultura – in questa prima tranche che fa parte di una strategia complessiva che metterà a terra ben 16 milioni di euro in favore delle produzioni cinematografiche. Una cifra record che non si era mai vista prima delle Marche”.
Chiara Biondi, infine, ha concluso affermando come ogni euro speso in questo settore é in grado di generarne altri sei, sottolineando come la Regione è al corrente delle potenzialità dell’industria audiovisiva.