L’INPS eroga mensilmente 500 euro ai cittadini che rispettando i requisiti previsti dall’ente: ecco come presentare la domanda.
Scopriamo chi può richiedere la rendita INPS dal valore di 500 euro al mese, a quali condizioni e come inoltrare domanda per iniziare a ricevere i soldi a breve.
Gli aiuti dello Stato per le famiglie sono numerosi. La Legge di Bilancio 2024 ha prorogato tanti bonus di vario genere, volti a sostenere chi arriva con difficoltà a fine mese a causa di uno stipendio o una pensione insufficiente rispetto al costo della vita.
Ci sono incentivi per i genitori che mandano i figli piccoli all’asilo nido, misure per l’acquisto dei generi alimentari o per il pagamento delle bollette. Ogni agevolazione prevede delle condizioni da rispettare – solitamente un limite ISEE. In Italia, poi, alcune particolari categorie di cittadini possono contare su benefici aggiuntivi di natura assistenziale ed economica.
Il riferimento è ai soggetti con un’invalidità o un handicap fisico, psichico e sensoriale. La disabilità legata ad una patologia interferisce sulla qualità della vita e, di conseguenza, lo Stato eroga aiuti per evitare l’emarginazione e la discriminazione di chi ha un’invalidità. Tra i benefici c’è una rendita da 500 euro al mese.
Chi può ottenere la rendita da 500 euro al mese dell’INPS
Per l’assistenza alle persone con disabilità l’INPS ha previsto un contributo economico noto come indennità di accompagnamento. Viene concesso ai soggetti mutilati o con invalidità totale del 100% (inabilità permanente a svolgere ogni tipo di attività lavorativa o malattie congenite dei minori) che ne avanzano richiesta presentandosi davanti ad una Commissione Medica per la valutazione della disabilità. Possono richiedere l’indennità tutti i residenti in Italia indipendentemente dal reddito e dall’età.
I soldi erogati mensilmente possono essere utilizzati per assumere un infermerie, per pagare visite ed esami, oppure per comprare farmaci o apparecchiature mediche. Possono fare domanda di indennità di accompagnamento anche coloro che non deambulano in modo autonomo e necessitano di un aiuto costante da parte di un accompagnatore.
Per ottenere il riconoscimento della prestazione, occorrerà richiedere un certificato medico introduttivo al medico di base, presentare domanda all’INPS e presentarsi all’appuntamento con la Commissione medico-legale.
Questa verificherà le condizioni di salute e redigerà un verbale in cui si leggerà l’esito della richiesta e la percentuale di invalidità riconosciuta. Se il risultato sarà favorevole, il richiedente comincerà a percepire l’assegno dal mese successivo alla presentazione della domanda. Il valore preciso dell’indennità nel 2024 è di 531,76 euro per gli invalidi totali (978,50 euro per i ciechi assoluti).