A San Benedetto del Tronto trovati 4 nuovi posti letto per persone disabili non autosufficienti grazie alla convenzione con la Ast di Ascoli.
Si sblocca, almeno in parte, la grave situazione di carenza di posti letto per disabili gravi non autosufficienti a San Benedetto del Tronto. Firmata una nuova convenzione tra la Ast di Ascoli Piceno e la cooperativa Biancazzurro.

La notizia è stata data dalla stessa Ast di Ascoli che ha comunicato la firma di una intesa per 4 posti letto in convenzione per adulti disabili non autosufficienti presso la Rsa Biancazzurro di San Benedetto. L’accordo è stato firmato la scorsa settimana dal nuovo direttore generale della Ast ascolana Antonello Maraldo e dal legale rappresentante della Rsa per disabili Sabatino Di Serafino.
Si tratta di un importante passo avanti per rispondere alle esigenze delle famiglie con persone disabili gravi, che da sole non riescono a dare adeguata assistenza ai propri cari. Un primo passo per un percorso ancora lungo sul fronte dell’assistenza.
La Ast di Ascoli ha firmato una convenzione con la Rsa Biancazzurro di San Benedetto per posti letto per disabili
Nei mesi scorsi, le famiglie di disabili gravissimi non autosufficienti di San Benedetto, e dintorni, avevano lanciato il loro grido disperato in un incontro alla Regione Marche sulla carenza di posti letto nella Rsa Biancazzurro. Una situazione drammatica per famiglie non in grado di dare l’assistenza necessaria ai propri cari, bisognosi di assistenza e cure specifiche.
Il problema dell’insufficienza di posti letto si trascinava da tempo. Nonostante i posti letto fossero stati portati da 8 a 10, erano ancora insufficienti e ne sarebbero serviti altri dieci. Ora, grazie alla nuova convenzione tra Ast di Ascoli e Rsa Biancazzurro ne sono stati messi a disposizione altri 4. Ancora non bastano ma è già un risultato.

La nuova convenzione durerà fino al fino al prossimo 31 dicembre, con possibile proroga anche per il 2026 e, soprattutto, la possibilità di aumentare di posti letto. L’intesa prevede anche l’autorizzazione della Rsa all’esercizio dell’attività sanitaria da parte del Comune di San Benedetto e l’accreditamento della stessa da parte della Regione Marche.
La cooperativa Biancazzurro si rivolge a persone maggiorenni in condizioni di disabilità con gravi deficit psicofisici e sensoriali, compresi i disturbi dello spettro autistico, con nulla o limitata autonomia, che non richiedono interventi sanitari continuativi e sono temporaneamente o permanentemente prive di sostegno familiare, o per le quali la permanenza nel nucleo familiare sia impossibile o contrastante con il progetto individuale.
“Questo accordo – ha dichiarato il direttore dell’Ast di Ascoli, Antonello Maraldo – arriva al termine di un percorso amministrativo complesso e lungamente atteso dalla comunità, per il quale gli interventi del presidente della Regione Acquaroli, dell’assessore alla sanità Saltamartini e della struttura tecnica del Dipartimento salute sono stati determinanti per consentire alla direzione generale dell’Ast di arrivare alla stipula”.
Maraldo ha spiegato che si tratta di un “primo passo di altri che seguiranno per garantire con la stessa struttura, e con altre, nei mesi a venire, interventi in aree critiche quali quelle della disabilità, degli anziani, e in generale della residenzialità extra-ospedaliera”.