Le date sono importantissime. E se si tratta di rottamazione delle cartelle lo sono ancora di più. C’è una data da non dimenticare.
Se tendi a dimenticare i compleanni o gli anniversari puoi anche salvarti in corner ma se dimentichi le scadenze con il Fisco allora la questione è ben diversa. Per quanto riguarda la rottamazione, non dimenticare assolutamente questa data.
Se sei un po’ sbadato con le date e dimentichi, puntualmente, il compleanno di tua madre o della tua fidanzata e tutti gli anniversari, fa attenzione: il Fisco non ammette dimenticanze. Pertanto segnati bene una certa data perché ha a che fare con la rottamazione delle cartelle.
Grazie alla rottamazione – o definizione agevolata – lo Stato va incontro ai debitori sgravandoli del peso delle sanzioni e degli interessi maturati sui debiti che hanno accumulato nel corso degli anni. Si tratta di un provvedimento molto utile soprattutto per coloro che hanno debiti molto vecchi in quanto gli interessi e le sanzioni aumentano con il passare del tempo.
Inoltre è possibile anche rateizzare il pagamento dei debiti. Ma è fondamentale rispettare le scadenze o si rischia di perdere l’agevolazione concessa dallo Stato. pertanto se hai aderito alla rottamazione, non devi dimenticare assolutamente una certa data.
Se hai aderito alla rottamazione, segnati una certa data: è la scadenza per il pagamento della quarta rata della rottamazione delle cartelle.
Come ha recentemente comunicato l’Agenzia delle Entrate ci sarà un periodo di “tolleranza” per il pagamento della quarta rata della rottamazione delle cartelle. Pertanto per pagare quanto devi, avrai tempo fino al 5 di giugno. Ma non oltre. Pertanto imprimiti nella memoria questa data per ché è importantissima per non perdere l’agevolazione.
Le restanti rate del 2024, invece, dovrai pagarle entro il 31 luglio e il 30 novembre. Per quanto riguarda il 2025, le scadenze per i pagamenti sono già stati fissati nelle seguenti date: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre. Varranno sempre i 5 giorni di “tolleranza” oltre il limite indicato.
L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che, in caso di mancato pagamento della rata o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o se viene pagata solo una parte di quanto dovuto, si perderanno tutti i benefici della Rottamazione e i soldi già anticipati saranno considerati solo come un acconto sulle somme dovute.
Le rate devono essere pagate attraverso gli appositi bollettini. E’ possibile effettuare i pagamenti in banca, attraverso l’App della banca, presso gli sportelli bancomat ATM abilitati ai servizi di pagamento Cbill, presso le Poste, dai tabaccai. tramite i circuiti Sisal e Lottomatica. Oppure si può effettuare il pagamento sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it oppure con l’App Equiclick tramite la piattaforma pagoPa. Infine si può pagare anche direttamente agli sportelli di Agenzia delle entrate- Riscossione prenotando un appuntamento. E’ ammessa anche la domiciliazione bancaria attraverso Rid.