Alcune Regioni stanno mettendo a disposizione dei libri gratis per la scuola. Ecco come presentare domanda.
Sembra che anche questo autunno sia caratterizzato da rincari. Ed è per questo motivo che molte amministrazioni regionali e comunali hanno reso pubblici dei bandi per aiutare alcune famiglia in difficoltà che si trovano a far fronte a tutte le spese inerenti all’acquisto di libri e tutto l’occorrente per la scuola.
Tra poco meno di un mese ha inizio l’anno scolastico 2023-24. Un anno molto difficoltoso per quelle famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese. Ed è per questo motivo che, alcune Regioni, hanno proposto degli aiuti per compensare a tale situazione.
Gli aiuti delle Regioni per l’acquisto di libri
Molte regioni italiane hanno messo a disposizione dei bandi i quali vengono gestiti in maniera autonoma. Eccone alcuni.
In Trentino Alto Adige, sono i singoli comuni a gestire i bonus libri. Ed è per tale ragione che per avere ulteriori dettagli bisogna informarsi sul sito della città. In Veneto è stato aperto un bando valido dal 18 settembre fino al 20 ottobre inerente all’acquisto di materiale e libri scolastici. Si tratta di una domanda che deve essere presentata sul sito della Regione e che è valida solo per coloro che possiedono un ISEE che non va oltre i 15.748,78 euro.
In Emilia Romagna, il bonus libri è dedicato a coloro che frequentano le scuole medie e superiori. Anche qui è importante che i richiedenti non abbiano un ISEE che superi i 15.748,78 euro. In Toscana è per tutti gli studenti che non hanno raggiunto i 20 anni di età e il cui contributo varia da un importo che parte da un minimo di 130 euro fino ad un massimo di 300 euro. Il requisiti ISEE è il medesimo per il Veneto e l’Emilia Romagna.
In Lazio, i libri gratis sono concessi a studenti della scuola media e delle superiori e il cui ISEE non va oltre i 15.493,71 euro. In Campania invece, tale bonus viene concesso a studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado. In questa regione, sono due le fasce di reddito di appartenenza: la prima con un ISEE compreso tra 0 e 10.633 euro e la seconda con un ISEE tra 10.633,01 euro e 13.300 euro. La precedenza iene data alle famiglie che vivono in situazioni più difficili.
Anche in Puglia, gli importi e le scadenze dipendono dai vari comuni. Qui il bonus libri è dedicato a studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado che hanno la residenza nella regione e che non ha un ISEE che va oltre i 10.632,94 euro. In Calabria il bonus è dato solo a coloro che vivono nella regione in questione e che hanno effettuato l’iscrizione ad una scuola superiore e non hanno un ISEE che va oltre i 6 mila euro.
Tra non molto, dei bandi analoghi potrebbero essere resi noti in altre regioni d’Italia, mentre ci sono regioni in cui delle iniziative del genere sono scadute nelle scorse settimane.