Gestire il denaro spesso è complicato e, quando si parla di contanti, è sempre bene prestare attenzione a quanti tenerne con sé.
Negli ultimi anni, l’utilizzo dei contanti è diminuito notevolmente, ma ci sono situazioni eccezionali in cui avere un po’ di denaro a portata di mano può rivelarsi indispensabile. Un’interruzione di corrente prolungata, ad esempio, può impedire l’uso delle carte di pagamento e dei dispositivi elettronici. In tali casi, avere una riserva di liquidità, nota come “fondo di pagamento” nella finanza personale, permette di coprire le spese non rimandabili per alcuni giorni.
La quantità di contanti da tenere in casa dipende dalle esigenze personali e dalle spese abituali. Se hai una buona scorta di alimenti, potresti non aver bisogno di andare al supermercato per tre o quattro giorni, quindi il contante servirà solo per piccole necessità improvvise. Se, invece, hai bisogno di farmaci acquistati periodicamente, sarà utile avere abbastanza denaro per coprire gli acquisti per almeno una settimana.
Altri fattori da considerare includono la dimensione della famiglia. Ad esempio, un nucleo numeroso avrà necessità alimentari maggiori rispetto ad una persona che vive da sola. In generale, la domanda “quanti contanti è bene avere in casa?” ci porta a valutare quanto denaro ci serve per sentirci tranquilli per alcuni giorni in cui non possiamo usare altri metodi di pagamento.
I contanti devono essere conservati con cura, proprio come gli altri oggetti di valore. È sconsigliato tenere grandi quantità di denaro in casa, ma solo quanto necessario per le spese accennate. Inoltre, non bisognerebbe riporre i soldi in un luogo visibile e rivelare agli ospiti dove si trovano.
Evita di nascondere il denaro nelle pareti o sotto il pavimento, poiché potresti dimenticarli o rischiare che vengano distrutti in caso di incendio o danni d’acqua. È utile tenere banconote di piccolo taglio per facilitare i pagamenti e anche delle monete per piccoli acquisti quotidiani. Per proteggersi dalle interruzioni dei servizi bancari, inoltre, è consigliabile avere un conto bancario e una carta di pagamento in due istituti diversi. Se una banca ha problemi, potrai gestire i tuoi pagamenti tramite l’altra.
Possedere un fondo di pagamento in contanti può essere una strategia utile per affrontare spese urgenti in situazioni eccezionali. La chiave è conservare una quantità adeguata di denaro, mantenerla in un luogo sicuro e facilmente accessibile, e diversificare i conti bancari per una maggiore sicurezza finanziaria. In questo modo, sarai preparato per qualsiasi emergenza senza dover fare affidamento esclusivamente sui pagamenti elettronici.