Dalla Vigna alla Tavola: il progetto per la promozione turistica del territorio Piceno parte il 23 luglio con il tutto esaurito alle prime serate

SAN BENEDETTO – Si suddivide in undici serate di promozione turistica, organizzate per rilanciare il territorio del Piceno e valorizzare i suoi prodotti tipici, “Dalla Vigna alla Tavola“ filo conduttore del progetto promosso dall’AFI – Associazione Famiglia Impresa e cofinanziato dalla Regione Marche e dal Comune di San Benedetto del Tronto.

Numerose sono le aziende che sono state coinvolte: 21 cantine dell’entroterra ascolano, 6 aziende marchigiane del settore agroalimentare e 11 noti e ristoranti della costa, distribuiti tra San Benedetto del Tronto, Grottammare e Civitanova Marche.

“Ospitiamo un evento importante – dichiara il consigliere Carmine Chiodi – Un progetto che nasce dalla dottoressa Maria Pia Spurio, docente di accoglienza turistica, e viene sposato dall’AFI. Un progetto vincente perché si fonda sull’accoglienza turistica e coinvolge numerose attività produttive. Ci sta già dando dei risultati eccezionali, in quanto le prime serate sono già sold out.”

 “In un momento di particolare stasi, dovuto prima alla crisi economica e poi alle restrizioni dettate dalla pandemia, l’AFI promuove e realizza azioni concrete a sostegno dell’economia locale. In tutte le serate – dice Anna Amici, Presidente – le sei aziende agroalimentari coinvolte proporranno un menu diverso, ma sempre costituito da degustazioni tipiche locali che sono eccellenze del nostro territorio; le cantine, invece, si alterneranno, ce ne saranno quattro per serata. In ogni caso protagonista assoluto ed indiscusso sarà sempre il Piceno, ricco di storia, tradizioni culturali e culinarie, folklore, natura e arte. L’obiettivo di ogni appuntamento sarà quello di far conoscere il territorio, ma soprattutto di conquistare il potenziale turista attraverso racconti di esperti professionisti che sapranno contribuire a realizzare una vera vacanza esperienziale.

Per fare questo abbiamo accettato la proposta progettuale realizzata dalla dottoressa Maria Pia Spurio, docente della disciplina ‘Accoglienza Turistica’ presso l’Istituto Professionale Alberghiero C. Ulpiani di Ascoli Piceno, nonché consulente e progettista in materia di Turismo, marketing turistico territoriale e legislazione turistica. Le serate saranno animate da Sara Giorgi, guida turistica di esperienza ventennale e presidente Federagit / Confesercenti di Ascoli Piceno e Fermo, che saprà emozionare gli ospiti delle strutture coinvolte.

Come ditta capofila del bando regionale – conclude Amici – ringrazio prima di tutto la Regione Marche per il finanziamento accordato; poi il Comune di San Benedetto del Tronto, nella figura del Sindaco Pasqualino Piunti e del Consigliere Comunale Carmine Chiodi. Un ringraziamento immenso va a tutti gli associati dell’AFI ,per aver creduto in questa iniziativa e agli altri due sponsor del progetto: Pertur Viaggi e Timbro Express”.

“Mi sono posta questa domanda: Come possiamo pianificare il turismo? Personalmente ritengo che il turista sia un ospite, afferma la dottoressa Maria Pia Spurio – quindi mi sono risposta che all’ospite va offerto non un monoprodotto, bensì un pluriprodotto. Il nostro compito è quello di far emozionare i turisti, non soltanto dentro all’hotel, ma anche al di fuori, facendo assaporare loro il gusto delle nostre pietanze, gli aromi, ma anche i colori del nostro territorio. L’obiettivo è di conquistare il cliente e fidelizzarlo; poi il passaparola è la risposta vincente.”

“Abbiamo pensato anche di arricchire queste serate con un effetto wow – prosegue la Spurio – regaleremo, infatti, dei soggiorni ai nostri ospiti presso strutture dell’entroterra. Non è stato facile mettere tutto insieme, ma pensiamo di esserci riuscite. Abbiamo fatto conoscere gli attori del progetto tra loro, li abbiamo fatti dialogare ed insieme hanno creato una sinergia incredibile. Andremo a riscrivere una geografia tematica di prodotti, sapori e servizi coordinati che potenzialmente potrebbero essere il grande successo non solo della Regione Marche, ma dell’Italia intera. Per questo motivo ogni serata verrà monitorata anche dal punto di vista della soddisfazione: abbiamo creato, infatti, delle schede con un questionario per i turisti tramite le quali cercheremo di capire se l’evento sia piaciuto o meno, quali siano i prodotti maggiormente quotati, la provenienza dei turisti e tante altre informazioni utili a comprendere le preferenze degli ospiti. Nel complesso forniremo alla Regione Abruzzo i dati di 500/700 persone, utili per ragionare sulla loro provenienza, sulle loro preferenze, sui territori che maggiormente sono di loro interesse, così da capire sia cosa vuole il turista sia cosa vuole il territorio.”

Per Sara Giorgi “Le guide turistiche sono abituate a parlare di territorio, non di città, perché il nostro compito è quello di restituire un’identità al territorio. Da sempre ho promosso la Riviera delle Palme, ma questa volta lo faccio con piacere ancora maggiore. Di particolare questo progetto ha il fatto che viene scardinato il meccanismo generale: siamo noi ad andare nelle strutture e ad alimentare la curiosità del territorio. Si dice che un posto non esiste finché qualcuno non ne parla. Noi, perciò, faremo proprio questo: andremo a parlare ai turisti, emozionandoli attraverso le immagini, ma soprattutto attraverso un racconto emozionale che dovrà coinvolgere il turista.

Quello che io farò sarà comunicare agli ospiti una storia di tremila anni, racconterò i colori e i sapori del Piceno, questo luogo antichissimo che è riuscita a conservare questa antichità tanto da essere definito un distillato dell’Italia. Noi vogliamo recuperare questa identità di spessore. Vogliamo che il turista pensi: ‘Sono in un territorio fantastico. Tornerò a vedere quel luogo di cui Sara mi ha parlato.’ Il nostro obiettivo, infatti, è duplice: da un lato, vogliamo stimolare la curiosità e l’interesse, così da fidelizzare il turista; dall’altro lato, mettendo in rete i produttori, lo chef e gli albergatori, vogliamo dare maggiore consapevolezza a noi che viviamo questi territori, acquisendo noi stessi conoscenza della nostra identità. Per fare questo abbiamo bisogno di alberghi aperti tutto l’anno.”

Sono tre gli appuntamenti di luglio: 

Venerdì 23 presso l’Hotel Cristall di San Benedetto del Tronto, Sabato 24 presso il Resort Le Terrazze di Grottammare e Venerdì 30 presso lo Chalet La Bussola di San Benedetto del Tronto.

Quattro sono le serate di agosto:

Si inizia Venerdì 6 presso l’Hotel Bolivar di San Benedetto del Tronto, si prosegue poi Domenica 8 presso il Ristorante Antichi Sapori di Civitanova Marche, Lunedì 9 presso il Ristorante Moretti di San Benedetto del Tronto e si termina il mese con la serata di Venerdì 20 presso lo Chalet Adriatico – Concessione 39 – di Grottammare.

Quattro gli appuntamenti di settembre:

Si aprono le danze Venerdì 3 presso l’Hotel Parco dei Principi di Grottammare, si prosegue poi con Domenica 5 presso lo Chalet Beluga Beach di Grottammare, Lunedì 6 presso il Ristorante Rebel di San Benedetto del Tronto e si chiudono gli eventi con la serata di Mercoledì 8 presso l’Hotel Excelsior di San Benedetto del Tronto. La prima serata avrà inizio alle 20, mentre le altre alle 20.30.

Un progetto tutto al femminile che è già un successo, visto che sono pochi i posti ancora disponibili: è possibile prenotare inviando un messaggio su WhatsApp oppure contattando la segreteria organizzativa al 339 8262252. In ogni caso i prezzi variano dai 15 ai 25 euro, secondo il menù della serata.

Per le chiamate il numero è attivo tutti i giorni dalle 15 alle 18.

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