Ascoli, Angela Velenosi vince la sua nuova sfida con il Rève Offida Pecorino: una strepitosa ‘verticale’ dall’annata 2001 abbinata ai piatti dello chef stellato Errico Recanati

Il ristorante ‘Andreina’ dello chef Errico Recanati, una stella Michelin, ha ospitato la presentazione di una straordinaria novità in casa ‘Velenosi Vini’. L’infaticabile ‘Signora del Vino’, Angiolina Piotti Velenosi affiancata dai figli Marianna e Matteo, infatti, per la prima volta ha fatto degustare a sommelier dell’Ais, giornalisti del settore e importatori (tra cui anche due del continente africano che vivono in Rwanda), una incredibile ‘verticale’ di vino Offida Pecorino Réve.
«Nessuno credeva che un vino bianco potesse mantenersi così a lungo – ha ammesso Angela Velenosi – e in effetti all’inizio sembrava un’idea folle quella di accantonare 5-600 bottiglie per l’invecchiamento a fronte di una produzione di sole 12.000 bottiglie. Per un’azienda è un costo importante sia per la mancata vendita, che per le spese di stoccaggio e di magazzino.
Oggi, siamo tutti molto emozionati – ha proseguito Angela Velenosi – compreso il nostro enologo Filippo Carli, perché per la prima volta faremo questa degustazione verticale con il Pecorino. Partiremo dall’annata 2020, per passare al 2017, poi al 2014, al 2010 e infine proprio al 2001. Il tutto abbinato ai grandissimi piatti dello Chef Errico Recanati. Annate diverse, condizionate dal grande caldo o dalla tanta pioggia, ma che confermano come questo vitigno può davvero affiancare il più famoso Verdicchio nella promozione dei grandi vini a bacca bianca delle Marche».
A nome dei sommelier dell’Ais si è espresso il Presidente Marche, Stefano Isidori: «Devo ammettere che ad Angela Velenosi non manca il coraggio – ha dichiarato – perché in pochi hanno scommesso sulla longevità dei vini bianchi. Questa verticale di Pecorino conferma la bontà dei vigneti dell’azienda, ma anche il grande lavoro che viene poi fatto sia in vigna che in cantina. Complimenti davvero».
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