Prima di accettare un posto di lavoro dovresti sempre fare 4 cose, o rischi di avere brutte sorprese. Vediamo di quali si tratta.
Hai finalmente ottenuto il colloquio che attendevi da tempo e sei sicuro che sia il lavoro giusto per te. Per evitare spiacevoli sorprese, tuttavia, prima di accettare un’occupazione dovresti sempre fare 4 cose.
Può sembrare paradossale, visti i tempi di crisi che stiamo vivendo, eppure accettare un lavoro qualunque pur di non restare a casa non sempre è la scelta migliore. Prima ancora di essere una fonte di guadagno pecuniario, il lavoro deve portare gioia e soddisfazione. Insomma, deve permetterti di realizzarti e di esprimere ciò che sei.
Non siamo macchine, robot e nemmeno chat: siamo esseri umani con passioni, aspirazioni, desideri e obiettivi. Il tuo mestiere non deve pesarti come un macigno ma deve arricchire le tue giornate in tutti i sensi. Di conseguenza, anche se sei disoccupato da diverso tempo, non accettare la prima occupazione che ti viene offerta, ma rifletti su 4 aspetti.
4 cose da valutare prima di accettare un lavoro
Oggi il lavoro scarseggia e, di conseguenza, molti giovani, pur di non restare a casa, accettano qualunque mestiere. Questo non è sempre un bene. Soprattutto se dedicarsi ad un’occupazione significa rinunciare ai propri sogni e alla propria realizzazione come persone. Pertanto, prima di accettare un lavoro, valuta sempre queste 4 cose.
Nel momento di prendere una qualunque decisione, poniti una domanda: cosa ti rende felice e ti dà entusiasmo? C’è chi è soddisfatto scrivendo articoli per un blog, chi è contento realizzando progetti architettonici; c’è chi prova gioia curando le persone e chi occupandosi di makeup. Ognuno di noi ha le sue passioni che devono essere seguite e coltivate.
Secondo aspetto di cui tenere conto: quali sono le tue competenze? I sogni devono anche scendere a patti con la realtà perché, talvolta, può succedere di voler fare qualcosa per cui non si è minimamente portati. Valuta obiettivamente quali sono i tuoi talenti e punta su un lavoro che li valorizzi.
Terza cosa da fare: parla con persone che già fanno il lavoro che tu vorresti iniziare. In questo modo avrai un’idea più realistica di cosa ti aspetta. A volte tendiamo ad idealizzare certe professioni senza tenere conto di tutti gli aspetti. Se vuoi diventare un ballerino o un attore va benissimo, ma devi essere consapevole della fatica che si nasconde dietro tali professioni. E lo stesso discorso vale per ogni lavoro.
Quarta e ultima cosa a cui pensare: stabilisci i tuoi obiettivi. Nessun vento è favorevole per chi non sa dove vuole andare. Cerca di capire dove vorresti essere tra un paio di anni, come vorresti che fosse la tua vita e agisci di conseguenza.