Gli avanzamenti tecnologici continuano a sconvolgere il mondo delle automobili: ma ricaricare la batteria rimane una necessità ancora oggi.

Sono molti i dubbi che esistono attorno al modo di caricare la batteria di una automobile senza scollegarla. I punti interrogativi sorgono ad un aspetto: i problemi che possono nascere alle centraline elettroniche. Sui blog di appassionati ed esperti, infatti, sono numerosi gli interrogativi che vengono posti su questo argomento.

L’obiettivo di questo articolo è proprio questo: capire come si possa fare per caricare l’automobile senza toglierla dallo stesso veicolo. Un modo questo per dare qualche dritta per scansare problemi fastidioso alle centraline. Sarà possibile avere una fotografia nitidi dei passaggi da seguire e, inoltre, un modo per conoscere alcuni accessori per ricaricare la batteria dell’auto e non eliminare le memorie delle centraline.

E’ bene sapere infatti che ormai sono moltissime le persone che utilizzano questo stratagemma: in particolare, è usata nei periodi in cui lo stesso veicolo è stato parcheggiato per multo tempo oppure è stato sottoposto all’esposizione termica, sia estiva che invernale. Andando indietro nel tempo, si scopre che l’interrogativo se lo ponevano già in passato. Erano i tempi in cui le batterie avevano bisogno di maggiore manutenzione, tra cui il rabbocco dell’acido, la pulizia dei poli dall’ossidazione e il modo di reinserimenti dell’automobili dopo aver effettuato la ricarica.

Ricarica dell’auto senza scollegarla, ecco come fare

Naturalmente, tutti questi ragionamenti ed esperimenti possono essere effettuati a meno che la batteria non sia particolarmente rovinata o completamente scarica. In questo caso, è meglio lasciar perdere e affidarsi a una meccanica di precisione.

Addentrandoci nella pratica, evidenziamo che la maggioranza dei caricabatterie elettronici di nuova generazione è fornito di diverse protezioni. Su tutti, il sistema di protezione contro l’inversione della polarità, contro i cortocircuiti e il sovraccarico. In alcuni casi è preferibile usare un connettore “comfort” per collegarlo all’interno della macchina, in modo tale da non dover aprire il cofano.

Si tratta di un accessorio collegabile ai poli della batteria e si può comprare in maniera separata badando alla compatibilità con il caricabatterie. Qualora non si abbia a disposizione alcuni accessori, ecco come procedere. Collegare la pinza rossa del caricabatterie al polo positivo della batteria; collegare la pinza nera del caricabatterie al telaio del veicolo, evitando zone vicine a tubi del carburante o altri componenti sensibili; collegare il caricabatterie a una presa elettrica; dopo la ricarica, scollegare il caricabatterie dalla presa elettrica; scollegare la pinza nera prima di quella rossa. E infine scollegare la pinza rossa dalla batteria.