Capelli e unghie sottili per molti potrebbero essere una semplice questione estetica, in realtà possono essere un campanello d’allarme.
Quando ci sono delle anomalie, soprattutto se persistenti o comunque quale conseguenza di una variazione improvvisa e quindi non abituale, potrebbero richiedere maggiore attenzione di quanto si possa credere. Sono proprio i segnali precoci che l’organismo invia ad essere oggetto di dovuto approfondimento, prima dunque che sorga il problema effettivo.
In prima istanza nessuno potrebbe immaginare capelli e unghie come qualcosa di problematico o severo, eppure l’assottigliamento progressivo o comunque il loro diradarsi, manifestare alterazioni o altri deficit, potrebbe racchiudere una questione piuttosto invasiva.
Questi elementi sono spesso connessi a un’alterazione di un valore del sangue molto importante, la sideremia. È facile infatti che chi manifesta tali condizioni sia in realtà soggetto a questo problema. La sideremia è un’indagine di laboratorio che rileva la concentrazione del ferro nel sangue. Viene definita anche come transferrina.
Il ferro è sicuramente un alleato importante dell’organismo ma non deve né superare una certa soglia né scendere al di sotto di questa. Per tale motivo è essenziale controllare se ci sono manifestazioni che, in qualche modo, conducono in questa direzione. Un’alterazione della ferritina può dare seguito a patologie vere e proprie, quindi non va mai sottovalutata. Il ferro non è libero nel sangue ma si lega ad alcune proteine come la transferrina.
È importante fare le analisi e ovviamente richiedere un consulto medico laddove vi sia un valore che non rientri nel range, solo questi potrà indicare una cura e una terapia adeguata per questo problema. Le cause possono essere differenti, sia per lo stile di vita che per l’alimentazione. Uno dei motivi principali è sicuramente l’eccessivo consumo di cibi che hanno tale minerale, coloro che seguono una dieta proteica sono più a rischio di altri.
Altre cause sono anche emocromatosi, epatite, anemia. Tuttavia anche farmaci di uso comune come la pillola anticoncezionale possono portare a questa problematica. La sideremia si manifesta con sintomi che spesso sono simili all’anemia, quindi disturbi dell’umore, affaticamento, ansia. Possono anche comparire problemi articolari, aritmia e insufficienza cardiaca.
Uno dei primi campanelli d’allarme è certamente il cambio di colore della pelle che tende a scurirsi. Anche ingrossamento di fegato e milza sono una conseguenza. Sono frequenti poi perdita di capelli, assottigliamento degli stessi e indebolimento delle unghie. La sideremia alta non trattata può culminare in patologie vere e proprie, disturbi della tiroide, glicemia sballata e problemi ai trigliceridi. Se vi è dunque il sospetto di un’alterazione patologica conviene sempre fare un controllo dal medico.