La carenza di vitamine può avere conseguenze anche gravi sul nostro organismo: come riconoscerle e come rimediare.
Negli ultimi quarant’anni la consapevolezza alimentare è aumentata moltissimo. Questo significa che siamo sempre più consapevoli dell’importanza di una dieta bilanciata e di come questa sia in grado di mantenere il nostro organismo a lungo in salute.
Nonostante questo però non è sempre semplice riuscire a inserire in maniera equilibrata nella nostra dieta tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno e, proprio per questo motivo, a volte possiamo sviluppare dei sintomi anche gravi che, però, non riusciamo ad associare immediatamente a una carenza nutritiva. Per questo motivo è importante sapere quali sono le principali conseguenze della carenza di una specifica vitamina, così da poter intervenire subito allo scopo di porvi rimedio.
La vitamina A è una vitamina liposolubile che svolge un ruolo importante nella visione, nella crescita, nella riproduzione e nel sistema immunitario. I sintomi della carenza di vitamina A possono includere: scarsa visione notturna, facilità nel contrarre infezioni e secchezza della pelle ma anche ritardo nello sviluppo fisico e debolezza muscolare.
Il complesso vitaminico B è un gruppo di vitamine solubili in acqua che svolgono un ruolo importante nel metabolismo, nella produzione di energia e nella funzione nervosa. Quando manca, la vitamina B può causare anche gravi disturbi dell’umore ma anche stanchezza, depressione e problemi di memoria.
La vitamina C svolge un ruolo importante nella formazione del collagene, nella riparazione dei tessuti e nel sistema immunitario. Quando è carente il nostro organismo accusa stanchezza, gengive sanguinanti e frequenti emorragie, pelle secca, ossa e denti deboli.
La vitamina D è una vitamina liposolubile che svolge un ruolo importante nella salute delle ossa, dei muscoli e del sistema immunitario. La carenza di vitamina D causa osteoporosi, dolori alle ossa, frequenti fratture, dolori muscolari, stanchezza e depressione.
La vitamina E è un fondamentale antiossidante che quindi ritarda l’invecchiamento del corpo. La mancanza di vitamina E può causare problemi muscolari e di fertilità, disfunzioni cognitive ma anche ictus e malattie cardiache in generale.
Ecco in quali cibi sono contenute le varie vitamine:
Vitamina A: carote, zucca, patate dolci, albicocche, melone arancione, cachi e nespole, fegato, latte intero, burro, formaggi, tuorlo d’uovo.
Vitamina B: fegato, yogurt, latte, uova, cereali integrali, verdura a foglia verde
Vitamina C: agrumi, kiwi, fragole, broccoli, cavolo e cavolfiore
Vitamina D: pesci grassi come il salmone, uova, funghi
Vitamina E: avocado, olio d’oliva e di semi di girasole, noci, arachidi, tè verde.