Sapevi che in alcune parti del corpo sarebbe meglio evitare di tatuarsi? Ecco le ragioni per farsi un tatuaggio in altre zone.
Soprattutto negli ultimi anni, sempre più persone stanno decidendo di tatuarsi, imprimendo sulla loro pelle un disegno che ha normalmente un significato profondo, oppure che a livello estetico sia visto come un abbellimento.

Decidere di farsi un tatuaggio è una scelta importante e che va presa con cautela e saggezza, visto che si tratta di qualcosa che rimarrà per sempre sulla pelle e che accompagnerà per il resto della vita. Dopo aver scelto il disegno che si vuole far tatuare dal professionista, bisogna scegliere la zona del corpo in cui farlo, e anche in questo caso non si tratta di una scelta così semplice come potrebbe sembrare, visto che alcune zone del corpo sono molto più sensibili al dolore e altre invece non sono proprio l’ideale per un tatuaggio.
Ecco dove non farsi mai un tatuaggio: le 7 zone del corpo da evitare
• Le ascelle: si tratta della parte del corpo più dolorosa in assoluto da farsi tatuare e il male potrebbe essere talmente forte da dover interrompere la seduta

• Le costole: anche in questa zona il dolore che si può provare può essere quasi lancinante e se si indossa il reggiseno si ha il rischio che il tessuto sfreghi proprio sulla zona tatuata, causando altro dolore e rovinando il risultato
• I gomiti: in questa zona è più difficile far rimanere l’inchiostro e riuscire a tatuare in maniera lineare, visto che la pelle è molto spessa e non è sempre perfettamente liscia. Inoltre, se non si idratano bene i gomiti, il tatuaggio perderà lucentezza
• Le mani e le dita: questa zona è esposta al sole praticamente sempre e di conseguenza l’inchiostro potrebbe perdere molto facilmente lucentezza e i tatuaggi in queste zone rischiano di sbadire quando guariscono