I dermatologi lo gridano a gran voce: i vestiti appena acquistati vanno lavati. Ecco perché, i motivi sono scioccanti.
Sono partiti i saldi estivi da qualche settimana ed è subito iniziata la corsa agli acquisti. In tanti hanno atteso i ribassi per acquistare capi di abbigliamento, risparmiando. A prescindere dagli sconti però, fare shopping è un’attività che procura piacere, e se poi grazie ai saldi si acquistano capi a prezzi vantaggiosi, il senso di soddisfazione cresce. Ma, attenzione alle insidie che questa pratica nasconde. Talvolta, fomentati dall’entusiasmo per il nuovo acquisto, si indossano immediatamente i capi senza lavarli.
Apparentemente trattasi di un’azione innocua, ma nasconde molte insidie. Il lavaggio è infatti uno step fondamentale, tante persone non danno la giusta importanza a questo passaggio, supponendo che i capi acquistati essendo di nuova produzione, siano puliti. La realtà è ben diversa. I capi di abbigliamento nuovi, prima di giungere in negozio e prima di essere riposti negli armadi, vengono sottoposti a numerosi processi.
Sui vestiti nuovi ci sono sostanze chimiche di produzione, polvere o batteri lasciati da chi ha maneggiato il prodotto. In genere sui capi non lavati si insediano anche coloranti e agenti di finitura che a contatto con la pelle possono favorire l’insorgenza di allergie e irritazioni. I capi di abbigliamento inoltre possono essere contaminati da microrganismi che favoriscono lo sviluppo dei batteri. Nei negozi poi è frequente che i vestiti vengano toccati da molti possibili acquirenti.
Dunque, anche se ad occhio nudo appaiono puliti, ci sono delle contaminazioni microscopiche che diventano molto pericolose per la salute della pelle. Possono svilupparsi infatti: dermatite da contatto irritativa, dermatite da contatto allergica, prurito e bruciore, secchezza e desquamazione, arrossamento e infiammazione. Inoltre, l’esposizione continua a sostanze chimiche presenti sui vestiti può favorire, nel lungo periodo, lo sviluppo di dermatiti croniche. Per scongiurare il rischio che tutto ciò accada, basta lavare i vestiti prima di indossarli.
Con un semplice lavaggio la trasferibilità del tessuto migliora, si scongiura il rischio di irritazioni e si prevengono le infezioni, inoltre la trasferibilità dei tessuti favorisce la regolazione della temperatura corporea. I dermatologi consigliano poi di prediligere vestiti in cotone e lino, limitando l’acquisto di capi sintetici. Per il lavaggio è preferibile utilizzare detergenti naturali o ipoallergenici. Anche la frequenza dei lavaggi è importante. Per igienizzare i prodotti senza rovinarli è consigliato leggere attentamente le indicazioni presenti sulle etichette.