Il pane raffermo torna più buono di quello fresco con questo trucco che ti fa risparmiare tanti soldi

Purtroppo può succedere di acquistare troppo pane e poi doverlo buttare via. Vediamo insieme cosa fare per evitare questo spreco quando il pane è raffermo.

Il pane è l’alimento per eccellenza sulle tavole degli italiani. Ma cosa fare quando diventa secco e duro? In questo articolo vi sveliamo qualche trucco per farlo tornare fresco e fragrante e risparmiare tanti soldi.

Come usare il pane raffermo
Mai buttare il pane/ Ascoli.cityrumors.it

Se c’è un cibo che non può mai mancare in casa sicuramente è il pane. C’è chi predilige le pagnotte di grano duro, chi le baguette. A Milano siamo cresciuti con le classiche michette che sono un po’ il nostro simbolo quasi quanto il Duomo. Qualunque siano i vostri gusti, una cosa è certa: il pane trionfa sempre sulle tavole delle famiglie italiane. Purtroppo, a volte, capita di acquistarne più del dovuto con la conseguenza che il pane diventa duro, secco o raffermo. Buttarlo via? Neanche per idea: non si spreca nessun cibo, figuriamoci il pane. Esistono diverse soluzioni per farlo tornare fresco e fragrante come appena comprato senza sprecare cibo né denaro.

Pane: ecco come farlo tornare fragrante

Come visto un po’ a tutti sarà capitato, almeno qualche volta, di comprare troppo pane e poi di buttarlo perché è diventato raffermo.

Riciclare il pane
Trucchi per far tornare il pane fresco/ Ascoli.cityrumors.it

Ma ci sono delle astuzie per farlo tornare buono in pochi minuti risparmiando anche un mucchio di soldi.

  • Friggitrice ad aria

Elettrodomestico che va molto di moda negli ultimi anni perché è rapida e consente di friggere in modo sano e leggero. Vi basterà bagnare il pane e poi metterlo nella friggitrice ad aria a 200 gradi per 20 minuti. Tornerà croccante come appena sfornato.

  • Forno

Se, invece, non disponete di una friggitrice ad aria potete tranquillamente utilizzare il forno. Anche in questo caso dovete tagliare il pane a fette, bagnarlo un po’, chiuderlo nella carta forno e poi metterlo in forno già caldo a 160 gradi per 10 minuti.

  • Microonde

La soluzione più rapida per quando si hanno i minuti contati. Bagnate il pane, avvolgetelo nella carta forno- quella specifica per il microonde- e poi fatelo cuocere per 10 secondi. Il successo è garantito e nessuno si accorgerà che si tratta di pane vecchio riscaldato.

Se, infine, nessuno di questi tre metodi dovesse darvi i risultati desiderati, ricordate che con il pane si possono fare tantissime ricette del riciclo. In primo luogo si possono realizzare ottime polpette di verdure o di legumi o di carne semplicemente bagnando il pane in acqua o latte e poi mescolandolo con verdure o carne, uova, formaggio grattugiato e spezie a piacere. Ma non solo: il pane raffermo ,dopo essere stato scaldato nel forno, può diventare un’ottima base per dei crostini.

Inumidito nell’aceto può arricchire una squisita panzanella: tipica insalata toscana a base di pomodori, cipolla rossa e pane. Infine con il pane raffermo si può realizzare anche una semplice ma deliziosa torta dolce unendo latte, uova, zucchero, frutta secca e lievito per dolci.

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