Quando siamo invitati ad una cena, spesso non sappiamo quale regalo è meglio portare. Vediamo insieme cosa dice il Galateo.
Un invito a cena è sempre una cosa gradita ma può diventare anche motivo di imbarazzo perché, spesso, non si sa che cosa portare. Per non sbagliare e non fare brutte figure con chi ci ha invitato, scopriamo cosa suggerisce il Galateo.
Natale è a meno di due mesi di distanza e gli inviti a cena da parte di amici, parenti e colleghi si moltiplicano in questo periodo. Da un lato fanno sempre molto piacere in quanto sono piacevoli occasioni per stare tutti insieme in allegria. D’altro canto, però, possono diventare anche motivo di imbarazzo perché non si sa mai cosa regalare quando si viene invitati a cena.
Portare un regalo non è obbligatorio ma è sicuramente un gesto gentile e di buona educazione per ringraziare chi ha passato la giornata a cucinare per noi. È importante saper scegliere bene il regalo in modo da fare cosa gradita e non mettere in difficoltà chi ci ha invitato. Il regalo deve essere studiato in base al tipo di cena e in base al legame che ci unisce a chi ci ha invitato: se andiamo a cena a casa di nostra sorella è un conto, se andiamo a cena da un collega è tutta un’altra storia.
Invito a cena: ecco cosa portare
Ogni invito a cena è a sé e ogni cena richiede il suo regalo. Tutto dipende dal tipo di evento e dal tipo di rapporto che ci lega ai padroni di casa. Di seguito vediamo cosa portare quando siamo invitati a cena in modo da non sbagliare e non fare brutte figure.
Regola numero uno che vale per ogni tipo di evento: buon gusto. Anche se nostra sorella cucina malissimo non è proprio il caso di arrivare a cena con un arrosto già pronto o una teglia di lasagne. Sarebbe un modo davvero poco gentile per sottolineare il fatto che non apprezziamo la sua cucina. Se abbiamo un rapporto strettamente confidenziale con chi ci invita allora, al momento stesso dell’invito, possiamo concordare il regalo da portare. Ad esempio possiamo offrirci di portare il dolce oppure il vino.
Per quanto riguarda il vino, il Galateo suggerisce di non portare un vino da pasto perché sicuramente a quello hanno già provveduto i padroni di casa. Meglio portare delle bollicine da aprire prima di cena oppure un vino dolce da dessert o qualche liquore particolare da provare insieme al caffè.
No ai fiori. I fiori vanno inviati il giorno dopo per ringraziare la padrona di casa. Non vanno mai portati la sera a cena perché metteremmo nella condizione imbarazzante di dover cercare un vaso in cui collocarli. Il regalo perfetto per una cena anche con persone che conosciamo poco è una bella confezione di cioccolatini o di marron glacé. Sono piccoli, sfiziosi e poco impegnativi: non sostituiscono il dessert ma possono accompagnare il momento del caffè.
