Se soffri di ipertensione, forse stai commettendo anche tu un banalissimo ma importante errore.
L’ipertensione è un problema che negli ultimi anni si è palesato in modo sempre più insistente e che ad oggi riguarda tantissime persone.
Sebbene le cause non siano mai da sottovalutare e sempre da riconoscere con l’aiuto del medico, molti esperti sostengono che nella maggior parte dei casi, il problema sia legato ad una pessima abitudine che in tanti hanno senza saperlo. Un’abitudine che una volta eliminata può cambiare sensibilmente le cose evitando persino l’uso dei farmaci.
Qual è la cattiva abitudine da eliminare per contrastare l’ipertensione
Negli ultimi anni è emerso che più del 60% della popolazione tende a mangiare in modo errato, abusando di cibi già pronti e ultra processati e abbondando con il sale. Quest’ultima azione che spesso deriva dalla prima e dal cambio di gusti che si ha abituandosi a quelli chimici, rappresenta una pessima abitudine in grado di innalzare la pressione portando, appunto, alla così detta ipertensione o pressione alta.
In questi casi, come emerso da una recente ricerca, basterebbe eliminare un solo cucchiaino di sale al giorno per riportare i livelli della pressione ad un livello normale e tutto senza l’utilizzo dei farmaci. Un vero salvavita di cui quasi nessuno è a conoscenza o che si tende a sottovalutare pensando erroneamente di mangiare bene e di non eccedere con il sale.
Se anche tu hai da poco questo problema e se dai controlli medici è emerso che per fortuna devi solo tenere a bada la pressione, potresti quindi optare (sempre con l’aiuto del medico) di ridurre il consumo giornaliero di sale di un cucchiaino al giorno. I risultati non tarderanno ad arrivare e ti sentirai al contempo meglio imparando anche a scoprire nuovi sapori, spesso più piacevoli di quelli dati dall’abuso di sale.
Sempre dallo studio sopra citato e pubblicato sulla rivista scientifica JAMA è infatti emerso che chi riduceva il sale di un cucchiaino al giorno aveva una riduzione importante della pressione già nei primi sette giorni. Un esperimento che vale quindi la pena di fare e che si può mettere in pratica con l’aiuto di un buon nutrizionista.
In questo modo sarà possibile evitare alcuni degli effetti dannosi della pressione alta che vanno dal rischio di patologie a carico del cuore a quelle per il cervello. Problematiche gravi che si possono eliminare cambiando una sola abitudine ed iniziando a vivere meglio.