Jeans, hai sempre sbagliato: ecco ogni quanto vanno lavati veramente

I jeans sono uno dei capi di abbigliamento più utilizzati e indossati al mondo, ma forse abbiamo sempre sbagliato a lavarli.

I pantaloni in jeans sono l’emblema dell’abbigliamento resistente e durevole, in grado di accompagnarci per molti anni senza (letteralmente) fare una piega. Proprio per questo motivo, i modelli di buona qualità, realizzati con grandi percentuali di cotone, finiscono per costare anche molto.

ogni quanto lavare i jeans
Ogni quanto vanno lavati i jeans? – ascoli.cityrumors.it

Considerando che si tratta di vestiti in cotone e che li indossiamo nelle situazioni più disparate, molte persone tendono a lavare i jeans spesso e a temperature alte, cosa che secondo i produttori del capo di abbigliamento in questione non si dovrebbe fare.

Il motivo è che questi ultimi si impegnano tanto nel realizzare delle particolari colorazioni e lavorazioni del tessuto, che in alcuni casi diventano un vero e proprio marchio di fabbrica in grado di rendere subito riconoscibile un certo modello. Ovviamente lavaggi intensi, frequenti e ad alte temperature alterano o addirittura rovinano la colorazione del tessuto, oltre naturalmente a sottoporlo a uno stress importante che potrebbe indebolirlo.

Ogni quanto bisogna lavare i jeans?

La maggior parte delle persone tende a lavare i jeans come un qualsiasi altro capo di cotone, quindi con detersivi per vestiti bianchi o resistenti e a temperature tra i 40° e i 60°. Purtroppo, secondo i produttori, questo approccio è il più sbagliato in assoluto perché non preserva le caratteristiche estetiche e funzionali del capo.

Cosa sapere sul lavaggio dei jeans
I jeans vanno lavati a basse temperature – ascoli.cityrumors.it

Il consiglio principale di chi produce pantaloni e vestiti di jeans è di lavarli meno spesso possibile e soltanto quando sono stati indossati più volte o si sono macchiati. Quando non è strettamente necessario – perché magari il capo è stato messo per poche ore – basterà fargli prendere aria e possibilmente sole (magari appendendolo a rovescio ai fili del bucato).

Se questo invece è stato esposto ad odori sgradevoli, come ad esempio quello del fumo, prima di passarlo in lavatrice potrebbe essere una buona idea tamponare il problema utilizzando gli spray a secco per tessuti. Insomma, gli stessi che si usano per la tappezzeria della macchina. Infine, i jeans andrebbero lavati in lavatrice sempre a basse temperature e con un ciclo delicato di lavaggio.

L’ideale sarebbe quindi una temperatura di massimo 40° e un ciclo di lavaggio di massimo un’ora. Se i jeans sono particolarmente sporchi e si teme che un lavaggio delicato non li pulisca a sufficienza, il consiglio è di sgrassare il capo mettendolo a bagno nell’aceto prima di lavarlo. In questo modo le impurità si scioglieranno, ma l’ingrediente non rovinerà né il tessuto né la sua colorazione.

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