Potenziare il cervello: adesso è possibile con questo rimedio mai sentito prima

C’è un rimedio – anzi più di uno – di cui quasi certamente non abbiamo mai sentito parlare per far funzionare al meglio il nostro cervello.

Ancora non conosciamo davvero le reali potenzialità del nostro cervello. Ma una cosa è certa: meglio funziona, meglio è per noi.

come potenziare cervello
Un rimedio mai sentito prima può permetterci di rafforzare il nostro cervello – ascoli.cityrumors.it

In concreto, come possiamo fare per rendere il lavoro più facile a questo organo chiave del nostro corpo’ Come facciamo per potenziarlo e rafforzarlo in modo che possa svolgere al meglio i suoi compiti?

Ci sono dei rimedi abbastanza semplici per aiutare il nostro cervello a funzionare al meglio, ecco quali sono. Ci accorgeremo che sono davvero facili da mettere in pratica.

Come potenziare il nostro cervello con alcuni semplici rimedi

Lo sapevate ad esempio che tenere una pianta in ogni stanza fa bene al cervello? Le piante d’appartamento purificano l’aria di casa e fanno respirare bene anche il cervello. Un’altra cosa che possiamo fare è spegnere ogni dispositivo elettronico di notte (cellulari, televisione, ecc.). Dormire al buio infatti favorisce la produzione di melatonina, un ormone che regola il ritmo sonno-veglia. Anche solo poca luce basta a rallentare questo processo.

cervello come allenarlo per farlo rimanere giovane
Prendendoci cura del nostro cervello possiamo migliorarne le prestazioni – ascoli.cityrumors.it

Un’ottima cosa per il cervello è assumere più acido folico, una vitamina del gruppo B che aiuta a contrastare le infiammazioni, utile anche contro la depressione. Si trova soprattutto nei cavolini di Bruxelles, nella lattuga romana, asparagi, broccoli, legumi, ecc.

Fanno bene al cervello anche gli Omega 3 contenuti nel pesce e anche in alcune fonti vegetali come semi di lino e soia. Meglio anche mangiare biologico per favorire il benessere del cervello, così come mantenere costante il livello degli zuccheri nel sangue limitando il consumo di carboidrati ad alto tasso glicemico (pane bianco, riso bianco, pasta, biscotti, torte, ecc.). Faremo meglio a sostituire questi alimenti con carboidrati complessi a rilascio lento.

Dobbiamo anche ricordarci che il cervello va sempre tenuto “allenato” anche con semplici attività come la lettura, ma anche i cruciverba o il sudoku, giocare a carte, socializzare. Stesso discorso per l’attività fisica, che beneficia il cervello mantenendolo più ossigenato.

Non si tratta di fare chissà che. Può bastare anche una mezz’ora di passeggiata quotidiana. Infine bisogna dormire la giusta quantità di ore per aiutare l’apprendimento e la creatività. Gli esperti consigliano di dormire almeno 7-8 ore a notte. Il sonno è un momento privilegiato per il nostro cervello, che gli serve per fare un po’ di “pulizia.”

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