Prurito al cuoio capelluto, non spendere una fortuna: questo ingrediente a costo zero è un alleato prezioso

Ti prude spesso la testa? Ecco l’ingrediente che hai già in casa e che può fare la differenza, totalmente a costo zero.

Avere prurito alla testa, specie quando fa caldo, è un fatto piuttosto comune e che crea disagio a diverse persone. Ciò porta ad acquistare molto spesso prodotti costosi ma che, di fatto, non sono in grado di migliorare la situazione. Questo, infatti, può essere dovuto ad una serie di cause tra le quali ci sono, appunto, il caldo, la forfora, i funghi o delle piccole micro ferite.

Come contrastare il prurito alla testa
Come contrastare il prurito alla testa (Ascoli.cityrumors.it)

Tutte situazioni che è sempre meglio sottoporre al proprio medico o ad un buon dermatologo prima di agire e che, in mancanza di condizioni da curare in modo particolare, possono rientrare grazie all’aiuto di un solo ingrediente. Scopriamo di quale si tratta e perché risulta essere così prezioso quando si soffre di prurito al cuoio capelluto.

Ecco qual è l’ingrediente naturale che ti aiuterà a sconfiggere il prurito alla testa

Se anche tu sei interessato da questo disagio, ma a parte un po’ di forfora non hai riscontrato situazioni che richiedano una cura medica, puoi contare su un ingrediente naturale davvero efficace e che – a detta dei dermatologi – è assai prezioso. Stiamo parlando del succo di limone. Il suo acido, infatti, è in grado di normalizzare il ph, rendendolo più equilibrato. Inoltre, contiene proprietà antimicrobiche che, in caso di prurito, aiutano a spegnerlo rapidamente.

Qual è il rimedio naturale per il prurito alla testa
Il succo di limone è il rimedio naturale ed economico al prurito al cuoio capelluto (Ascoli.cityrumors.it)

Per ottenere risultati si può agire in diversi modi. Il primo, nonché il più semplice, consiste nel versare il succo direttamente sui capelli bagnati, massaggiandolo (prima del normale lavaggio) sulla cute. Volendo, però, è possibile dar vita anche a delle maschere con limone e miele o, in alternativa, yogurt.

Queste, oltre ad agire sul cuoio capelluto, renderanno la chioma più morbida e idratata andando a contrastare l’effetto “secco” che può dare il limone. Per un mix astringente e idratante insieme, si può invece optare per succo di limone e olio d’oliva. In tal modo si combatteranno i capelli grassi, agendo direttamente sulla cute ed eliminando sia la forfora che il prurito.

Attenzione, però, perché il succo di limone può bruciare molto in presenza di lesioni anche piccolissime e che, quando ci si gratta la testa per lenire il senso di prurito, tendono a formarsi più spesso di quanto si pensa. Prima di applicarlo direttamente sul cuoio capelluto è quindi importante accertarsi di avere una cute sana e non irritata. E nel dubbio è preferibile agire in primis solo su una piccola zona. In questo modo si otterranno i vantaggi desiderati senza bruciori o fastidi inutili.

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