La pulizia del materasso non può essere trascurata. C’è un passaggio, in particolare, spesso ignorato ma fondamentale per il proprio benessere.
Pulire il materasso è un qualcosa che non tutti fanno con frequenza, eppure è molto importante, perché esso può diventare un vero e proprio ricettacolo di batteri e acari.
Dopo quanto occorso con il Covid 19, si è compresa meglio l’importanza della sanificazione, che aiuta a prevenire malattie e problemi di salute di vario genere. La pulizia è fondamentale ed è un modo anche per tutelarsi dall’insorgenza di virus di diversa natura.
Come sappiamo, sul materasso si possono accumulare – oltre ai batteri e agli acari, tra l’altro invisibili a occhio nudo – capelli, pelle e umidità. Tutti fattori che generano gli acari. Questi ultimi sono pericolosi, in quanto possono far insorgere una serie di allergeni in grado di portare a sintomi sia lievi, sia gravi.
Ciò, chiaramente, dipende dalla reazione immunitaria della persona. Ma c’è un passaggio importante che non deve essere trascurato proprio per evitare problemi di salute e che, invece, molti tendono a ignorare. Ecco di cosa si tratta con precisione.
Sappiamo quanto sia importante cambiare lenzuola, coperte e pulire materassi. Per fare in modo di non avere problemi di salute, questo va fatto con una certa frequenza.
C’è un passaggio, in particolare, che aiuta a pulire bene il materasso, ma che gran parte delle persone trascura: si tratta dell’utilizzo dell’aspirapolvere. Gli esperti consigliano di ricorrere proprio a questo strumento per igienizzarlo. Quello che non tutti sanno, inoltre, è con quale frequenza farlo.
Se si dispone di materasso sintetico e si soffre di allergie, l’ideale sarebbe aspirarlo tutte le volte che occorre il cambio lenzuola. Soprattutto se si hanno animali domestici in casa e si consente loro di dormire nel letto, è necessario usare l’aspirapolvere in modo da rimuovere i peli di cani e gatti, velocemente.
Nel caso in cui, invece, una persona non abbia né allergie né animali nel proprio appartamento, l’aspirapolvere sul materasso può essere passato con una frequenza minore, ossia una volta ogni 3/6 mesi. Il consiglio, tuttavia, è sempre quello di eseguire l’operazione più spesso, in modo da eliminare ogni problema. Anche usare un coprimaterasso è utile, perché grazie ad esso si potrà talvolta fare a meno dell’aspirapolvere.