Tutti noi amiamo sfoggiare un’abbronzatura spettacolare, ma la verità è che non è un compito facile mantenere il tono della pelle abbronzato
L’estate è sinonimo di relax e di lunghe giornate all’aria aperta. Trascorrendo le vacanze al mare o in montagna è certo che ci si espone al sole, dunque ci si abbronza.
A chi non piace sfoggiare una pelle sana e abbronzata? Quel tono dorato del mare e la lucentezza della carnagione sono molto lusinghieri, e oltre a nascondere le imperfezioni – dai brufoli alla cellulite – donano un tono luminoso e sano. Purtroppo per molti niente dura per sempre, nemmeno l’abbronzatura, ma anche se la natura fa il suo corso, alcuni esperti hanno raccomandato alcune abitudini nella routine di bellezza e alimentare che aiutano a prolungarne la durata.
Trucchi per prolungare l’abbronzatura e sfoggiare una pelle perfetta
Una delle premesse più importanti per un’abbronzatura duratura è la preparazione preventiva della pelle. A tal proposito, gli esperti consigliano di effettuare un peeling corpo con idratazione profonda e poi, prolungarlo anche dopo il ritorno dalle vacanze. Esistono formule create appositamente per allungare il tono abbronzato, ma qualsiasi crema o olio idratante farà il suo lavoro.
Basta applicarlo mattina e sera e sarà evidente come l’abbronzatura durerà più a lungo rispetto alle estati precedenti. Un fattore molto importante è il cibo. Gli alimenti che stimolano la melanina sono fondamentali per far durare più a lungo l’abbronzatura. Il salmone è un alimento ricco di Omega 3, ottimo per la pelle.
Senza dubbio, gli alimenti ricchi di beta-carotene, che stimolano la produzione di melanina, come papaia, carote, barbabietole, lattuga, mango o albicocche, tra gli altri, sono ideali per prolungare il tono della pelle. Anche le noci sono lo spuntino perfetto per aiutare in questo processo.
Riparare la pelle è importante anche dopo qualche giorno di sole e spiaggia, ed è per questo che gli esperti consigliano di utilizzare trattamenti con vitamina C, un potente antiossidante. Con esso, non solo verranno riparati i danni causati dai radicali liberi del sole, ma la pelle acquisirà luminosità, caratteristica che solitamente perde quando è abbronzata e diventa più opaca.
Anche se la pelle è stata protetta e non ha subito ustioni, tende ad essere più secca e indebolita. Bisogna quindi evitare a tutti i costi le docce calde, perché la disidratano notevolmente. Fondamentale è utilizzare sempre un doposole che prolunga l’abbronzatura e nutre la pelle con buoni nutrienti. Queste creme aiutano la pelle a ritrovare la sua idratazione, riducono l’infiammazione e persino riparano i danni ossidativi, con ingredienti idratanti e lenitivi, come l’aloe vera, gli oli o l’acido ialuronico.