Che cos’è il pH del sapone e come può fare la differenza sulla pelle: ecco come scegliere quello giusto per te
Prodotti che utilizziamo quotidianamente per la cura della nostra persona, si differenziano a seconda dei livelli di pH. Prima di entrare nel vivo della materia e di capire quali tipologie di sapone si rivelano più adatti alla cura ed all’igiene della nostra pelle, è necessario capire che cosa sia il pH.
Si tratta di un indicatore che misura i livelli di acidità di una sostanza. Questo può essere acido, neutro oppure alcalino a seconda dei livelli di acidità rilevati nell’indagine. La scala dei livelli di pH varia da 0 a 14. Da 0 a 7, le sostanze sono definite acide. Da 7 a 14, parliamo invece di sostanze alcaline, o anche dette basiche. Parlando della nostra pelle, questa ha un pH acido in quanto i suoi livelli di acidità si attestano su 5.5. Se invece pensiamo alle parti intime, lì il livello di acidità aumenta notevolmente.
Sono diverse le funzioni che l’acidità svolge sulla pelle come:
Se volessimo in questo caso parlare dei livelli di pH all’interno del sapone che adoperiamo per la cura della nostra igiene personale, potremmo capire quale scegliere a seconda delle nostre esigenze.
Il sapone è un prodotto che adoperiamo quotidianamente per la cura della nostra igiene personale. Possiamo però dire che c’è una bella differenza fra le varie tipologie di sapone che possiamo trovare in commercio e da quello che possiamo invece realizzare in casa.
Il primo, ovvero il sapone realizzato industrialmente, è un sapone che viene trattato chimicamente e che vede pertanto anche alterate le proprietà degli ingredienti adoperati nella sua preparazione. Spesso si tratta di una realizzazione che prende vita da prodotti di scarto dell’industria alimentare e possono presentare un’alta percentuale di olio di palma al loro interno.
Il sapone realizzato in modo naturale, quello che possiamo realizzare anche in casa per intenderci, prevede l’impiego di ingredienti naturali trattati così come sono senza effettuare modifica alcuna. In questo caso di sicuro le proprietà degli ingredienti adoperati non vengono alterate.
Ad ogni modo, il sapone ha un pH più alcalino e quindi superiore a 7 (orientativamente tra 8 e 10), rispetto invece alla nostra pelle che ha un pH acido pari a 5,5. Questo non comporta delle conseguenze negative per la nostra pelle che è in grado comunque di assorbire i nutrienti e le proprietà trasferite dagli ingredienti adoperati nella produzione.
A scalare la lista dei saponi preferiti dalla nostra pelle, c’è sicuramente il sapone solido naturale. Questo è ricco di glicerina, una sostanza che è in grado di idratare a fondo la pelle regalandole un aspetto fresco. Oltre alla glicerina, parliamo anche di ulteriori sostanze che mirano a nutrire dal profondo la nostra pelle che, una volta risciacquata, avrà un aspetto sano e luminoso.