Molte persone arrivano a sudare durante la notte avvertendo un forte disagio, e infatti il sintomo non è da sottovalutare.
Tralasciando le vampate di calore, che accadono durante la menopausa e sono fisiologiche, il risveglio notturno conseguente a una grande sudata indica che c’è qualcosa che non va. Per sudata notturna si intende, ovviamente, un fenomeno molto importante, che costringe a cambiare il pigiama o le lenzuola.
Sono diversi i fattori che possono scatenare questa reazione corporea, ma sicuramente siamo di fronte alla manifestazione di un forte stress dell’organismo. Ecco che in alcuni casi è opportuno approfondire.
Può capitare a tutti di trascorrere una notte più agitata delle altre, e magari avere un incubo e risvegliarsi tutti sudati. Quando però il fenomeno non è associato a brutti sogni o a menopausa – anche ad altre manifestazioni ormonali femminili – forse è il caso di approfondire.
Ad esempio, una delle cause che può portare alla sudorazione notturna è uno stato emotivo di forte stress e/o ansia. Se durante il giorno il soggetto riesce in qualche modo a controllarsi, di notte l’organismo lancia questa specie di campanello d’allarme. È necessario dunque capire le ragioni che hanno scatenato le tensioni emotive.
Tra le altre cause non dimentichiamo che può rientrare anche una cattiva digestione. Se i pasti sono stati troppo abbondanti, molto speziati/piccanti, o magari accompagnati da troppo alcol, l’organismo di notte cercherà di eliminare quante più tossine possibile.
La sudorazione notturna però può dipendere anche da disturbi alla tiroide o all’ipotalamo o ipofisi. Queste ghiandole sono coinvolte anche nella regolazione della temperatura corporea e dunque se c’è uno squilibrio si manifesta anche con l’eccessiva sudorazione.
Esistono altre condizioni che colpiscono il sistema endocrino e che possono portare il soggetto a sudare molto di notte, con comparsa anche di brividi e talvolta anche tremori:
Purtroppo, una sudorazione notturna può anche essere il sintomo di un evento gravissimo, ovvero l’infarto. Di notte il soggetto può avvertire, tra gli altri sintomi legati a uno shock cardio-circolatorio, anche un eccesso di sudore freddo, quella condizione che si verifica quando appunto l’organismo è sotto forte stress e produce ormoni e adrenalina.
Se è in corso un infarto, però, dovrebbero comparire anche gli altri sintomi conosciuti, come il senso di oppressione al petto e la difficoltà a respirare.