Non solo al cuoio capelluto, tingere i capelli fa male alla salute: ecco per quali motivi e come gestire la situazione senza far danni.
Amarsi e lasciarsi andare a qualche coccola non è mai sbagliato, il problema è quando si esagera, o comunque si compiono gesti che pregiudicano inconsapevolmente lo stato di salute in generale. Tingere i capelli fa male, ma non solo alla folta chioma e al suo cuoio, anche altre parti del corpo vengono condizionate negativamente, solo che non lo si sa. Ecco come gestire le tinture quando non ne si può fare a meno, i consigli dell’esperto svoltano la situazione!
A parlare è un noto dermatologo apprezzato nel web, si tratta di Zhao Zhaoming, il quale spiega che si danneggiano non solo lunghezze e radici, ma anche altre parti del corpo. Gli effetti sono negativi sulla salute in generale, ovviamente nella misura in cui si esagera. Appunto, se si fanno troppe tinte, si è pregiudicati a prescindere!
Ma come fare se non ne si può fare a meno? C’è chi non lo fa solo per cambiare look e diletto, c’è chi non vive a proprio agio con i capelli poco curati e tinti di un bianco fantasma del tutto naturale. Il punto è che prima di esagerare, bisogna sapere che le allergie si aggravano, le irritazioni oculari possono diventare più frequenti, e i disturbi respiratori post inalazione di ammoniaca, sono una condizione inevitabile.
Retinopatia, cioè rischi per la vista, e l’accrescere delle condizioni che favoriscono l’insorgere i tumori a causa delle ammine aromatiche, sono delle verità constatate, ma c’è di più.
Le tinture non sono rovinano i capelli con l’ammoniaca, infatti non bisogna dimenticare il mix potente di agenti chimici che danneggiano la salute delle persone. Si parla di perossido di idrogeno, etanolammina e PPD, nota come parafenilendiamina, una sostanza anch’essa chimica molto aggressiva, meno nota. Il rischio alla rimozione del sebo naturale del capello, è vedere l’insorgere di irritazioni e desquamazioni, lì già bisogna correre ai ripari.
Evidenziate le ragioni del perché faccia male, ci si interroga su come fare quando non se ne può fare a meno. Per prima cosa bisognerebbe affidarsi a professionisti del settore, parrucchieri che sanno come trattare ogni tipo di capello, evitando ti tingere aggressivamente una chioma.
Non si dovrebbe superare il limite di 4 volte l’anno. Se non se ne può proprio fare a meno, chiedere un altro trattamento, meno invasivo, ma comunque coprente. Aggiungere una barriera protettiva sul cuoio capelluto, come dell’olio di cocco o argan prima di ogni tintura. In modo da creare una protezione “lipidica” che possa far fronte ai danni.
Evitare di fare più trattamenti insieme, tipo tinta e permanente, e letteralmente serve “disintossicarsi”. Come fare? Dopo una tinta è importante bere tanta acqua e assumere vitamina C, in questo modo si favorisce l’eliminazione delle sostanze nocive e si contrastano i radicali liberi.