Un investigatore privato svela la verità: uomini e donne si rivolgono a lui chiedendo cose completamente diverse. Ecco la fotografia dei casi della regione
La figura dell’investigatore privato, che indaga sulle coppie e prova a smascherare tradimenti, infedeltà e scappatelle, sta sempre di più prendendo piede. Quello che fino a qualche anno fa sembrava un mestiere destinato a occupare spazi nei film, si è trasformato in uno dei lavori più conosciuti e richiesti.
Con l’avvento dei social network, non solo le occasioni per tradire sono aumentate, ma è cambiato anche il modo per trovare prove e testimonianze. Molto spesso il lavoro di chi indaga è stato agevolato da chat, messaggi, video che vengono conservati in memoria e che possono trasformarsi in qualcosa di molto concreto.
Nelle Marche i tradimenti sono aumentati in modo significativo. Lo testimoniano le parole di Alessandro Giuliani, titolare della Abax Investigazioni, agenzia investigativa che opera a Pesaro-Urbino, e che ogni anno è molto attiva su tutto il territorio. Il racconto dei casi che sono venuti a galla nell’ultimo anno è davvero incredibile. Secondo il responsabile dell’agenzia, sono principalmente le donne a richiedere il suo intervento: “Circa il settanta per cento di richieste arrivano da loro”.
Molte si insospettiscono quando intravedono dei segnali di cambiamento da parte del partner. Orari diversi, turni più lunghi di lavoro, disinteresse. Le prove che vengono portate a galla servono principalmente per confermare i dubbi e i sospetti. “Non cercano vendetta, ma verità”, la conferma del diretto interessato. Le foto, i video, le testimonianze raccolte, vengono poi spesso utilizzate nei dibattimenti di fronte ad un giudice. Ma non solo le donne si rivolgono agli investigatori privati. Gli uomini (seppur in percentuale minore), hanno gli stessi dubbi sulla fedeltà della compagna e spesso chiedono anche conferma di altro. “Soprattutto per motivi legati agli aspetti economici delle separazioni”. Molti uomini chiedono di verificare se i figli maggiorenni hanno trovato un lavoro (particolare che spesso molte madri tengono nascosto) o se ci siano altri aspetti che hanno potuto modificare gli accordi precedenti trovati di fronte ad un giudice.
Come sottolineato, le Marche hanno fatto registrare degli aumenti significativi nel numero di tradimenti. Se fino a pochi anni fa le regione si assestava in fondo alla classifica, nelle ultime rilevazioni, c’è stato un significativo balzo in avanti. Nel 2023, la classifica delle regioni con più tradimenti stilata da un noto portale di incontri ha visto le Marche piazzarsi al sesto posto, con una percentuale di propensione stimata che si aggira intorno al 72,5%. Un numero altissimo, che la colloca subito alle spalle delle regioni con i tassi più alti (Lombardia, Lazio, Campania, Toscana, Emilia-Romagna), indicando una propensione all’infedeltà leggermente superiore alla media nazionale in queste indagini.