Ogni giorno più diffuso e a tutte le età, il tumore allo stomaco è un nemico sempre in agguato. Ecco quali sono i sintomi da non ignorare.
Solo in Italia si verificano ogni anno almeno 14.000 casi. Purtroppo una percentuale molto bassa, come quella del 20%, riesce a identificare all’inizio lo stadio del tumore allo stomaco e quindi ad agire in tempo con una terapia mirata. Una sopravvivenza a 5 anni risulta essere ancora molto bassa.
Il tumore allo stomaco colpisce un’ampia fascia di età e si alterna tra donne e uomini, anche se questi ultimi hanno una percentuale maggiore. Per fortuna, i dati attualmente sono rassicuranti rispetto al passato e i casi negli ultimi anni sono in diminuzione, grazie anche alla prevenzione e alla varie terapie mirate per debellare il male.
Tra i rischi vi è sicuramente il tanto dannoso fumo delle sigarette, che fa letteralmente aumentare i casi di tumore allo stomaco. Ma bisogna anche sapere riconoscere dei sintomi importanti, non trascurarli e sottoporsi subito a dei controlli medici mirati.
I campanelli di allarme da non ignorare
È fondamentale prestare attenzione alle seguenti casistiche. Innanzitutto un dimagrimento senza motivo, almeno in un periodo di tempo che si concentra negli ultimi due mesi. Il vomito con la presenza di sangue e le feci di colore nero proprio per via del sangue al loro interno. Il dolore alla bocca dello stomaco, in particolare durante la notte. Masse palpabili presenti nell’ addome rientrano tra i sintomi. Anche dei valori anomali dell’anemia e difficoltà nel deglutire il cibo.
Con il progetto di Gastroscreening si cerca di monitorare l’insorgenza dei tumori allo stomaco e quindi di agire in fretta ma anche di giocare in anticipo. Prevenire è sempre meglio che curare, può sembrare una frase fatta ma in ambito medico è quella vincente. Il Gastro Form è un questionario di 38 domande: il pubblico a cui è rivolto va dai 40 agli 80 anni. La gastroscopia è sicuramente un’analisi accurata per evidenziare delle lesioni importanti all’interno dello stomaco, che lasciano presagire la presenza di un cancro da non trascurare.
Se preso in tempo il male può essere affrontato e si spera di allungare le aspettative di vita del paziente. Si tratta dunque di un’indagine molto accurata, la quale si addentra alla scoperta di uno dei mali che purtroppo non è stato del tutto sconfitto o arginato e che continua a mietere morti. Da non dimenticare che, oltre al già citato fumo delle sigarette, c’è anche l’Helicobacter pylori, il quale è uno dei fattori di rischio del tumore allo stomaco.