Se hai problemi con il sonno dovresti fare attenzione a ciò che porti a tavola. Alcuni errori possono costare davvero caro.
Per avere un sonno sereno bisogna adottare alcune accortezze che passano anche attraverso le scelte alimentari che facciamo quotidianamente. Alcuni studi hanno dimostrato che la qualità del sonno è strettamente collegata a ciò che mangiamo.
L’attenzione nei confronti della propria alimentazione porta enormi benefici al nostro organismo. Curare le scelte alimentari, soprattutto la sera, può avere incredibile effetti sul proprio ritmo e le proprie esigenze di sonno. Molte persone non sono consapevoli delle interazioni tra sonno e cibo o del modo in cui mangiamo. Questi fattori invece influenzano incredibilmente il nostro sonno e la nostra vigilanza.
È arrivato il momento di fare chiarezza e di scoprire quali sono le regole di igiene alimentare, che possono migliorare considerevolmente la qualità del riposo notturno.
Una delle regole principali da seguire in materia di igiene alimentare finalizzata a migliorare la qualità del riposo, riguarda l’orario in cui si effettua l’ultimo pasto. Secondo gli esperti non bisogna mangiare né troppo presto né troppo tardi. La scelta ideale sarebbe quella di consumare l’ultimo pasto, ovvero la cena, due ore prima di coricarsi. Se per esigenze personali hai cenato troppo presto fai uno spuntino leggero prima di andare a letto.
Un altro aspetto da considerare è ciò che si mangia. Gli esperti consigliano di evitare di preferire cibi ricchi di amido a cena. Se a cena consumiamo cibi con pochi grassi o zuccheri, durante la notte il nostro corpo elaborerà delle strategie per attingere alle sue riserve. Questa condizione sfavorisce il riposo.
La scelta ideale sarebbe quella di preferire cibi con zuccheri lenti che aiutano la produzione di serotonina, essenziale per secernere la melatonina, l’ormone che contribuisce al riposo e al rilassamento.
Prima di dormire è importante consumare cibi in cui è presente il triptofano: un amminoacido che il corpo non è in grado di produrre. Questa sostanza è contenuta in quasi tutte le proteine alimentari e permette la produzione di serotonina nel cervello. Gli alimenti ricchi di triptofani sono:
Per favorire il rilassamento bisogna evitare il consumo di cibi stimolanti come il caffè, il tè e il cioccolato.