Accuse gravi quelle di una signora alla quale viene contestata una vera e propria persecuzione nei confronti di un uomo col quale aveva avuto una relazione
Attrazione fatale a stampo marchigiano. O qualcosa di simile e poco gratificante. Da una parte una donna, forse innamorata o delusa, dall’altra un uomo che ha scelto di stare con la propria moglie. Una storia allucinante a sentirla raccontare e quasi vivere, leggendo le carte che hanno portato i due davanti un’aula di giustizia. Ognuno dei due vuole far valere le proprie ragioni, anche se a denunciare il tutto è l’uomo, e per Civitanova Marche non è proprio uno sconosciuto, visto che si tratta del presidente del Consiglio Comunale di Civitanova Marche. Una storia che parte da lontano e più precisamente da alcune false notizie che avrebbe raccontato la donna, come quella di una presunta violenza sessuale che lei stessa avrebbe subito ma che poi è stata ritenuta non vera.
Nonostante avesse avuto torto, la donna ha proseguito nella sua persecuzione nei confronti di Troiani, tanto da seguirlo in tutti i posti dove andava. Non proprio una bellissima cosa. Una delle tante, ad esempio, è averlo seguito fino davanti la sua abitazione e anche in Consiglio Comunale, averlo atteso in auto per giorni e guardarlo mentre camminava senza mai disturbarlo, ma facendo sentire la propria presenza. Ma non solo. Avrebbe anche chiamato diverse volte al telefono, fino a quando un giorno non ha risposto la moglie di Troiani e lei si è presentata come l’amante. Insomma, un incubo per il povero presidente del Consiglio Comunale.
“Sono l’amante di tuo marito” donna-stalker, rinviata a giudizio
Ad essere indagata e a creare tutto questo è una donna romena di 35 anni che è stata accusata di stalking. Non proprio una cosa leggera, soprattutto per quello che avrebbe combinato da qualche anno a questa parte. E per lei, per il suo atteggiamento e per le accuse che ha ricevuto, più le prove che sono state portate in tribunale e in questura, il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Macerata ha disposto nei suoi confronti il rinvio a giudizio. Ora si parte col processo.
Una vicenda losca e preoccupante. A subirla stavolta è un uomo che, negli ultimi due anni, non ha passato dei bellissimi momenti, sia lui sia la sua famiglia. La vicenda nasce da una denuncia per stalking ed estorsione presentata in passato dallo stesso presidente Troiani proprio contro la donna romena.
