“Stiamo per scoppiare”: e parte l’allarme durante una delicata assemblea pubblica. Cosa è accaduto con l’ex consigliere?
Durante un’assemblea pubblica tenutasi recentemente, l’ex consigliere comunale ha espresso in maniera eloquente il disagio condiviso da molti: la zona sta affrontando un aumento dei carichi urbanistici senza che vi sia un adeguato incremento dei servizi, in particolare per quanto riguarda i parcheggi. Questa situazione sta portando il quartiere al limite delle sue capacità.
Il quartiere Sentina di San Benedetto è al centro di una crescente preoccupazione tra i suoi abitanti. L’incontro con i rappresentanti dell’amministrazione Spazzafumo ha messo in luce diverse problematiche. Tra queste, spicca la mancata attivazione della convenzione tra il Comune di San Benedetto e la Provincia di Ascoli per l’utilizzo come parcheggio dell’area sotto i piloni della soprelevata. Questo deficit si tradurrà in una carenza di posti auto durante il periodo estivo, aggravando ulteriormente una situazione già critica per residenti e turisti. Inoltre, è stato annunciato che la realizzazione di una nuova pista ciclabile lungo via del Cacciatore comporterà ulteriori riduzioni dei parcheggi disponibili.
La prospettiva di vedere diminuire ancora lo spazio per parcheggiare ha scatenato malumori e frustrazioni tra gli abitanti del quartiere Sentina. Alcuni residenti hanno persino minacciato azioni di protesta eclatanti come risposta alla crescente pressione urbanistica e alla scarsità dei servizi offerti dall’amministrazione comunale.
Un altro tema caldo emerso durante l’assemblea riguarda la riqualificazione del campo “Ciarrocchi”, destinata a incrementare ulteriormente l’afflusso di persone nella zona senza tuttavia prevedere nuovi parcheggi. Questo problema si inserisce in un contesto più ampio caratterizzato da un vero e proprio boom edilizio nel quartiere Sentina, sul quale l’ex consigliere comunale Andrea Marinucci chiede maggiore chiarezza e controlli urbanistici adeguati da parte degli attuali amministratori.
Infine, molti residenti lamentano una scarsa presenza dei vigili urbani che potrebbe contribuire a regolare meglio la viabilità caotica causata anche dalla sosta selvaggia. A questo si aggiungono segnalazioni relative alle carenze nella segnaletica stradale e nel decoro urbano che compromettono non solo l’estetica ma anche la funzionalità dello spazio pubblico nel quartiere Sentina.
In conclusione, le problematiche emerse durante l’assemblea pubblica riflettono le sfide urbane complesse che San Benedetto deve affrontare per garantire uno sviluppo equilibrato che tenga conto delle esigenze dei suoi cittadini.