Vediamo subito in che cosa consiste, a chi spetta e come è possibile richiedere il bonus di 1000 euro destinato agli anziani.
Esploriamo insieme l’importante iniziativa che prevede un bonus di 1000 euro dedicato agli anziani, cercando di fare chiarezza sui dettagli specifici dell’agevolazione e delineando chiaramente i passaggi necessari per poterla richiedere.
Non solo: vediamo quali sono i requisiti e le modalità di accesso a questa opportunità pensata per sostenere gli anziani non autosufficienti nel poter ottenere un adeguato livello di assistenza domiciliare.
La Prestazione Universale 2025: chi ne ha diritto e come richiederla
Il 25 gennaio, durante il Consiglio dei Ministri, il Governo Meloni ha introdotto una nuova importante iniziativa: la Prestazione Universale. Essa prevede, in linea generale, l’erogazione di un bonus da 1000 euro agli anziani non autosufficienti, consentendo loro di continuare a poter ricevere le cure necessarie nella propria casa.
Dal 1° gennaio 2025, dunque, sarà possibile accedere a questa preziosa misura, che inizierà con una fase sperimentale finanziata con un milione di euro. Il bonus sarà destinato agli anziani non autosufficienti, che in Italia sono stimati a circa 3,8 milioni, i quali, a causa delle difficili condizioni economiche, non possono permettersi le cure a domicilio.
La Prestazione Universale si aggiungerà così all’indennità di accompagnamento, attualmente fissata a 531,76 euro. Ma attenzione: tale bonus sarà vincolato a specifici requisiti e potrà essere utilizzato solo per acquisti mirati.
Ecco i requisiti necessari:
Secondo le prime informazioni disponibili, l‘aiuto fiscale facente parte della Prestazione Universale, sarà assegnato a coloro che soddisfano i seguenti criteri:
- Età minima di 80 anni;
- Impossibilità di deambulare senza assistenza o incapacità di svolgere atti quotidiani senza aiuto;
- Situazione di bisogno assistenziale gravissimo;
- Isee inferiore a 6.000 euro annui.
Oltre ai suddetti requisiti anagrafici e di salute, viene considerato anche un determinato livello di difficoltà economica, confermando la necessità di assistenza domiciliare. Inoltre, come anticipato, il bonus deve essere utilizzato per effettuare spese specifiche, come l’ acquisto di servizi di cura e assistenza offerti da imprese qualificate nel settore dell’assistenza sociale non residenziale.
La Prestazione Universale verrà erogata come compenso monetario ed è esentasse, e nel caso in cui l’importo non venisse completamente utilizzato per le spese autorizzate, la parte rimanente dovrà essere restituita.
La domanda per poter accedere alla Prestazione Universale, potrà essere presentata a partire dal 1° gennaio 2025, e sebbene le modalità precise non siano ancora state specificate, è probabile che l’INPS aprirà un portale dedicato. Attraverso questo, tutti i potenziali beneficiari potranno presentare la propria richiesta e ricevere il bonus da 1000 euro per gli anziani, un’importante iniziativa fiscale di tutela alla fascia più fragile della società.